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  • Bresciamania: Sicuri che si possa fare a meno di Balotelli?

    Bresciamania: Sicuri che si possa fare a meno di Balotelli?

    • Fabio Pettenò
    Ma siamo veramente sicuri che questo Brescia può fare a meno di Mario Balotelli? Il momento non è ancora propizio per porgersi questa domanda. Troppo fresca la frittata combinata da Super Mario in collaborazione con Massimo Cellino. Una ferita ancora aperta nell’animo soprattutto dei tifosi, quelli che vedevano Balotelli come la grande scommessa da vincere per ottenere una salvezza tranquilla. Ed invece a meno di venti giorni dall’inizio della seconda parte di stagione i supporters del Brescia si ritrovano senza il loro campione, abbandonato come il peggiore dei brocchi ma soprattutto con una squadra ultima in classifica a 16 punti e con 9 punti da recuperare sulla quart’ultima piazza in sole 12 partite.

    Forse è ancora presto per capirlo ma probabilmente più avanti nel tempo si comprenderà che gettare la croce addosso a Mario Balotelli purificandosi da tutti i mali non è stata la mossa migliore. Mario scaricato da tutto e da tutti: società, allenatore, compagni e tifosi. Per tutti, o quasi, è lui il male del Brescia. Mario ha le sue colpe, nessuno le può togliere. Sbagliato è stato il suo approccio e atteggiamento. Innegabile. Ma pensandoci bene... è davvero il numero 45 l’artefice di un disastro stagionale di 4 allenatori, della seconda peggior difesa del torneo? Altro dato da non sottovalutare è che Balotelli rimane attualmente il miglior attaccante del Brescia con le sue 5 reti in 19 presenze.  

    Numeri alla mano il Brescia ha un Alfredo Donnarumma che non segna da inizio stagione. Dopo l’exploit iniziale il bomber della promozione si è perso (forse anche per la rivalità vissuta con Balotelli). Ernesto Torregrossa vive l’ennesima stagione travagliata sotto il profilo degli infortuni. Ancora oggi non si sa se potrà essere schierato contro la Fiorentina alla ripartenza a causa di noie muscolari che lo hanno tenuto lontano dal gruppo. E poi c’è Floryan Ayè, l’altro fallimento di Cellino con l’attaccante francese preso in estate con grandi speranze ma rivelatosi un vero flop. Zero gol all’attivo per lui in campionato. La speranza per la salvezza del Brescia è che la matematica menta e che Cellino abbia fatto tutti i calcoli giusti altrimenti saranno guai….
     

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