Se il Ferraris fosse un 'rasta' sarebbe 'fatto' (nel senso di fumato) a vita e per i prossimi secoli. Perché, fatto un rapido conto che senz'altro perde spiccioli nella ricerca, negli ultimi sette anni si è... fumato qualcosa come un paio di milioni di euro tra tappulli e interventi radicali, per sistemare il prato del Ferraris. Che arrivano a otto con altri lavori. Compresa la sabbietta verde che, da anni, viene sparsa sul campo per esigenze televisive.

Ieri mattina altri quattro camion di terra e rullatura urgente, per salvare il salvabile dopo la figuraccia che ha fatto sbottare i tedeschi. Poi, in attesa che l'erba si radichi, si starà sostanzialmente a guardare. 'L'erba è erba, va lasciata radicare e crescere. Nel corso dell'estate è stato eseguito un intervento massiccio. Non ne abbiamo altri in programma'. In ferie l'assessore allo Sport Stefano Anzalone, in ferie pure il liquidatore di SportInGenova Adriano Anselmi, tocca al vicesindaco Paolo Pissarello occuparsi della triste vicenda del manto del Ferraris. Ieri mattina l'intervento-tampone, e in serbo c'è un manto di riserva. 'Ma lo useremo soltanto in caso di stretta necessità. La sostituzione complessiva del prato è prevista tra qualche mese'.

(Il Secolo XIX)