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    • L'affondo di Marciniak sulla Francia: 'Poco seri, anche loro al gol di Mbappé...'

    L'affondo di Marciniak sulla Francia: 'Poco seri, anche loro al gol di Mbappé...'

    Non si placa la bufera su Argentina-Francia, finale dei Mondiali in Qatar, soprattutto in terra transalpina. Al centro della polemica l'arbitro polacco Szymon Marciniak, bocciato con un 2 da L'Equipe per il rigore concesso a Di Maria, quello presunto negato a Thuram e il gol del 3-2 di Messi, con i giocatori della panchina argentina entrati in campo per esultare prima che il pallone entrasse in porta. Fatto questo che ha scatenato anche una petizione per rigiocare la finale.

    CHE RISPOSTA! - Marciniak però non ci sta e, tornato in Polonia, nella giornata di ieri ha preso parola per difendersi e contrattaccare: "Prima di tutto questa situazione per essere punibile dovrebbe condizionare la partita, e che impatto hanno avuto i ragazzi che si sono alzati e saltati in campo? Stanno cercando il pelo nell’uovo. I francesi, poi, non hanno menzionato la foto dove si vede che ci sono sette giocatori della loro panchina in campo quando Mbappé ha segnato. Non è molto serio cercare queste cose", ha detto il fischietto polacco mostrando l'immagine in questione.
     

    DUBBIO VAR - Marciniak ha comunque rivelato un dubbio durante l'incontro: al VAR erano convinti che il contatto su Thuram all'87' fosse da sanzionare con il rigore, ma un'attenta revisione delle immagini ha convinto gli assistenti, che hanno così deciso di confermare la decisione dal campo.

    ABBRACCI - Marciniak poi ha spiegato l'abbraccio a Paulo Dybala e quello a Kylian Mbappé: "Dopo la partita, all'improvviso Dybala si è lanciato su di me. Ha iniziato a ringraziarmi come se avessi segnato il rigore decisivo. Mbappé mi ha abbracciato inaspettatamente. Era molto triste e deluso per la sconfitta, è stato un gesto molto umano. L'ho abbracciato anche io e ho cercato di confortarlo, gli ho detto che è un giocatore eccezionale che ha vinto i Mondiali quattro anni fa".

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