Non durerà, ma continuerà a regalare spettacolo. Si scrive Eintracht Francoforte, si legge prima della classe in Bundesliga, in compagnia del Bayern Monaco pigliatutto. Una favola, quella della neopromossa, che fino a questo momento conosce solo la parola vittoria con quattro partite e quattro successi, impreziositi dagli 11 gol realizzati. Un inzio scoppiettante, che non è figlio del caso: l'Eintracht Francorte versione 2012-2013 è di fatto la stessa squadra che l'anno scorso ha conquistato la promozione diretta, con il miglior attacco del campionato (76 gol) e la seconda migliore difesa (solo 33 gol subiti).

In estate le aquile rossonere hanno fatto solo acquisti low-cost, mirati, per arricchire una rosa già di valore. In porta è arrivato il classe 1990 Kevin Trapp, uno dei pochi a salvarsi dall'ultima sciagurata stagione del Kaiserslautern,a centrocampo sono sbarcati sul Meno Stefan Aigner, prodotto del florido vivaio del Monaco 1860, e il giappone Takashi Inui (dal Bochum), ex compagno di Kagawa nel Cerezo Osaka, l'attacco è stato rinforzato dal canadese Olivier Occean, capocannoniere dell'ultima Bundesliga 2 con la maglia del Greuther Fürth. Escluso Trapp, tutti giocatori arrivati dalla seconda serie tedesca. Le "stelle" a disposizione di Armin Veh, che sostituì Trapattoni ai tempi dello Stoccarda, sono Alexander Meier e Sebastian Jung, seguito da Roma e Inter.  Mercoledì alla Commerzbank-Arena arriverà il Borussia Dortmund, che nel weekend con l'Amburgo ha perso la prima partita in campionato in un anno. Lo scherzetto è dietro l'angolo.