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  • Cabrini su Montolivo| 'Il Mondiale può consacrarlo'

    Cabrini su Montolivo| 'Il Mondiale può consacrarlo'

    • Luca Cellini
    Testimonial dello stand Alexander per la presentazione delle scarpe denominate 'Mondiali', fra gli ospiti della 78esima edizione di 'Pitti Immagine Uomo', da oggi in programma alla Fortezza da Basso di Firenze, c'era questo pomeriggio il campione di Spagna '82 Antonio Cabrini. 'Come prima uscita ieri sera l'Italia mi ha fatto una buona impressione, considerando che nei primi incontri di un Mondiale conosci poco la condizione dei tuoi avversari e devi valutare come stai tu dal punto di vista fisico - ha esordito Cabrini, ai microfoni di Calciomercato.com -. Contro il Paraguay ho visto una gara più che sufficiente, è normale che con il passare del tempo mi aspetto più sicurezza e tranquillità da parte della formazione di Marcello Lippi. Criscito ha fatto una partita eccellente, reduce da una grande stagione che gli ha dato sicurezza nel ruolo. Montolivo è stato il migliore ieri sera, soprattutto perché doveva sostituire uno come Pirlo che sappiamo bene che importanza ha nel centrocampo italiano. Nella Fiorentina ha acquisito ha maturato esperienza internazionale, secondo me questi Mondiali possono dare la consacrazione definitiva alla sua carriera'.

    Da grande amico di Cesare Prandelli, Antonio Cabrini ha commentato anche l'approdo sulla panchina azzurra del tecnico di Orzinuovi, dopo il Mondiale di Sudafrica. 'L'avrei voluto vedere sulla panchina della Juventus, così come lo avrei visto bene come allenatore di qualsiasi club che vuole raggiungere grandi traguardi, italiano o estero che sia - ha aggiunto l'ex terzino sinistro bianconero -. La scelta della Nazionale ha messo d'accordo tutti, giustamente Prandelli vuole fare questa esperienza importante, credo che la storia della sua carriera come allenatore lo porti a meritare una panchina così prestigiosa. Mihajlovic? Ha fatto un grandissimo lavoro a Catania, prendendo in mano una squadra che era in difficoltà. Ha fatto un bellissimo girone di ritorno, quindi tanto di cappello a questo tecnico. Secondo me può far bene anche a Firenze, ma tutto dipenderà dalla squadra che gli verrà messa a disposizione. Se avrà una Fiorentina che gli darà garanzie ed una rosa competitiva, senza gli impegni nelle coppe europee, Mihajlovic può allestire una squadra che come negli ultimi anni può dare fastidio alle grandi della serie A'.

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