Lo spostamento da Cagliari a Parma della sfida fra gli isolani e la Juventus in programma venerdì sera ha e sta creando parecchi disagi ai supporters bianconeri. TuttoJuve.com ha interpellato una importante esponente del tifo della Vecchia Signora come Annamaria Licata per dar voce e parola anche ai sostenitori juventini.

Tantissimi tifosi ci ha scritto mail di protesta: com'è la situazione?

"I tifosi più svantaggiati sono i residenti in Sardegna che per il secondo anno consecutivo non potranno vedere la Juve dal vivo. La cosa grave è l'aver creato grande confusione per i biglietti da parte del Cagliari e della Lega. Come sempre i tifosi sono sempre all'oscuro di tutto e gli unici a rimetterci...".

Avete in programma iniziative di protesta?

"Stiamo preparando una class-action per tutelare i diritti dei tifosi. Infatti i biglietti per la gara di venerdì sono stati venduti dal Cagliari, nonostante non ci fossero le certificazioni adeguate e il club stesse ancora litigando con il Comune come riportato dai vari giornali locali. Ci sono danni non solo legati ai soldi spesi per i biglietti, ma anche per i viaggi e i biglietti aerei. Non bisogna dimenticare che la gara si disputa in un giorno feriale (venerdì) e in molti hanno preso una giornata di ferie dal lavoro per poter assistere alla gara. Inoltre con questa decisione dell'ultimo minuto tolgono la Juve ai tifosi della Sardegna che da un anno intero aspettavano il momento di poter vedere la propria squadra del cuore e i propri idoli dal vivo".

Sta creando disagi soprattutto la tempistica di tale decisione...

"Esattamente. Non si può spostare la sede di una partita 48 ore prima della gara, La lega non si può permettere di fare queste cose all'ultimo minuto, mettendo in difficoltà i tifosi. Serve maggior tutela nei confronti dei tifosi e di chi ha sacrifici per poter andare allo stadio. Già ieri sera si diceva come ufficiale la sede di Is Arenas, oggi l'ennesimo ribaltone. Chi sta ai vertici del calcio italiano dev'essere più organizzato. Vogliamo andare fino in fondo a questa vicenda, sperando che cose del genere non ricapitino più. Ci auguriamo che, nei limiti del possibile, anche la società Juventus che non centra nulla in questa vicenda possa aiutarci. Situazioni del genere sono inaccettabili e devono fare da giurisprudenza per il futuro".

Invece di Trieste quest'anno Cagliari-Juve sarà a Parma...

"A Trieste c'era il problema dei tornelli; mentre a Parma si profila il rischio nebbia...".

Si spieghi...

"Abbiamo controllato le previsioni meteo e tutte danno nebbia per venerdì sera in Emilia e in particolare nella zona di Parma. Dunque anche al Tardini potrebbero non esserci le condizioni per disputare la gara. Sarebbe l'ennesima beffa e la dimostrazione di come ai vertici del nostro calcio si debba rivedere qualcosa...".

Intanto per i non residenti continuano i disagi...

"Purtroppo bisogna capire che la Juventus è un club amato in tutta Italia da quattordici milioni di persone. La Juve è di tutti, non solo di Torino e con questa decisione non si è avuto rispetto e considerazioni per i tantissimi juventini sardi...".