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  • Cagliari-Milan, le pagelle di CM: Bennacer giganteggia, Leao non tradisce

    Cagliari-Milan, le pagelle di CM: Bennacer giganteggia, Leao non tradisce

    • Daniele Longo
    CAGLIARI

    Olsen 5,5: sorpreso in entrambe le reti del Milan, non è colpa sua, ma l’impressione è non sia stato troppo reattivo come altre volte. 

    Faragò 5: conferma che quello non è il suo ruolo, non riesce a tornare ai suoi livelli, Hernandez lo asfalta, impreciso anche nell’impostazione. 

    Klavan 5: dal primo gol di Cr7 di lunedì scorso non si è più ripreso. Ibra e Leao non trovano in lui una grande opposizione. Fermo, come tutti, in occasione del raddoppio rossonero.

    Pisacane 5: è lui l’autore della sfortunata deviazione sul gol di Leao, per il resto il portoghese speso sbatte contro di lui, così come Ibra, ma insomma anche oggi due gol mesi in saccoccia dalla difesa del Cagliari. 

    Pellegrini 5: il solito Pellegrini, pasticcione in difesa, fenomenale davanti, almeno nel primo tempo. Calabria gli va via troppe volte, commette anche un fallo che gli costa un giallo. 

    Nandez 5,5: sfiora il gol nel primo tempo con una prodezza, poi nella ripresa si spegne come tutto il Cagliari (dal 31’ s.t. Ionita s.v.).

    Cigarini 5: finchè si gioca al piccolo trotto va bene, poi va in difficoltà appena i ritmi si alzano un poco. Troppo molle. 

    Rog 6: è quello più vivo, vince tanti contrasti, è bravo nell’impostare l’azione, un vero centrocampista con i fiocchi, è quello che ha mantenuto un livello sempre alto. 
    (dal 31’ s.t. Castro s.v.)

    Nainggolan 6: con Rog è sempre il migliore dei rossoblù. Certo, nemmeno lui è ai livelli di un mese fa e si vede. 

    Joao Pedro 5: un fantasma, sembra il Joao Pedro dello scorso anno. Non ne prende una, non aiuta e non è mai pericoloso. 

    Simeone 5,5: non si può certo dire che non si sbatte, lotta come al solito, si guadagna qualche occasione, ma non riesce a lasciare il segno.
    (dal 24’ s.t. Cerri 5,5: non ha praticamente mai un pallone giocabile)

    All. Maran 5: il suo Cagliari è lontano parente rispetto a quello di un mese fa. Colleziona la quarta sconfitta consecutiva, 1 punto nelle ultime 5, 19 gol incassati nelle ultime 7. Numeri che ridimensionano la sua squadra. 

    MILAN

    Donnarumma G. 6:
    nel primo tempo prima è insicuro su una uscita poi recupera ed evita il gol per il Cagliari. Unico neo di una gara dove si è fatto sentire in area di rigore.

    Calabria 6: nei momenti di difficoltà bisogna tirare fuori il carattere e lui ci riesce. E' accorto nella fase difensiva, tenta di giocare in maniera lineare in quella offensiva con buoni risultati.     (dal 26'st Conti 6: Si limita a contenere)

    Musacchio 6: bada al sodo e fa bene. Prova attenta e senza sbavature per il difensore argentino.

    Romagnoli 6,5: Un gigante in area di rigore, arpiona tutti i palloni. Perfetto in marcatura su Simeone.

    Theo Hernandez 6,5: Nandez è un brutto cliente ma merito al difensore francese che riesce a limitarlo. Impreziosisce la sua gara con l'assist per Ibrahimovic: un cioccolatino solo da scartare.

    Castillejo 6,5: su e giù lungo la corsia di destra senza soluzioni di sosta, l'ex Villarreal risponde presente e lancia un messaggio chiaro anche in ottica mercato. L'assist per Leao il punto esclamtivo della sua prestazione.

    Bennacer 7: lo trovi dappertutto, pronto a mordere le caviglie degli avversari. Si becca un giallo ingeneroso ma questo non limita la sua intensità. Prestazione di grande livello.

    Kessie 6: il cambio modulo lo favorisce, da schermo difensivo fa il suo con grande abnegazione.

    Calhanoglu 6: si fa notare sicuramente di più per l'applicazione quasi feroce nelle coperture. Per la qualità ripassare la prossima volta. (dal 18' st Bonaventura 5,5: non sta attraversando un gran momento di forma e lo conferma anche nel momento del suo ingresso in campo. Perde un paio di palloni non da lui)

    Ibrahimovic 7,5: gli anni passano ma la qualità no. Torna al gol in rossonero dopo 2806 giorni e lo fa con un conclusione tanto bella quanto imparabile per Olsen. Aveva sfiorato il gol già nel primo tempo con un perfetto colpo di testa che aveva chiuso la sua corsa sul palo. Impressiona per presenza costante all'interno della gara, per i continui incitamenti ai compagni: è già il leader di questa squadra.

    Leao 6,5: con la benedizione di Ibrahimovic, torna titolare dopo diverso tempo. Non è sempre lucidissimo, ma i suoi strappi fanno male alla difesa del Cagliari, Bravo e fortunato nell'occasione del gol che sblocca la partita. Il talento c'è, ora gli serve un po' di continuità.  (dal 44' st Rebic s.v)

    Pioli 6: ridisegna il suo Milan con il 4-4-2 e il risultato gli dà ragione, anche se tanto del merito va proprio a Zlatan Ibrahimovic.

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