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  • Cagliarimania: l'esperienza insegna

    Cagliarimania: l'esperienza insegna

    • Marco Matta
    La terza stagione da presidente del Cagliari inizia per Tommaso Giulini sotto il segno dell'esperienza. L'imprenditore milanese ha fatto tesoro di quanto accaduto due anni fa, quando prese le redini della società rossoblù. Allora, guidato dall'entusiasmo e dalle indicazioni di Zeman, indirizzò la campagna acquisti privilegiando la linea verde; la rosa a disposizione del mister boemo si arricchì di tanti giovani di belle speranze ma privi di esperienza per un campionato come la serie A. Tra i vari Colombi, Cragno, Capello, Crisetig, Longo, Benedetti, Caio Rangel, Donsah (età media 20 anni) solo quest'ultimo riuscì a far valere le proprie qualità. Sappiamo bene come è andata a finire.
     
    La situazione oggi si è capovolta: Giulini, insieme al direttore sportivo Stefano Capozucca, sta cominciando a sistemare i tasselli per il prossimo campionato di A partendo da giocatori che possano garantire un elevato grado di esperienza. Il primo colpo messo a segno è il difensore portoghese Bruno Alves, 34 anni, oltre 360 presenze distribuite nei campionati di Portogallo, Grecia, Russia, Turchia. Un difensore arcigno che andrà a rinforzare un reparto che già può contare su elementi validissimi come Ceppitelli, Salamon e Capuano.

    La seconda pedina inserita nello scacchiere rossoblù si chiama Simone Padoin. Il 'talismano', come lo chiamano i tifosi della Juventus, squadra nella quale ha militato nelle ultime cinque stagioni, arriva a Cagliari con un palmarès di tutto rispetto: cinque scudetti, tre Supercoppe italiane e due Coppe Italia. Il trentaduenne friulano, che nella sua carriera ha vestito anche le maglie di Vicenza e Atalanta, porterà esperienza e duttilità, qualità graditissime a mister Rastelli.
     
    Per il tecnico campano (che la serie A la conosce da giocatore ma non da allenatore), il ds Capozucca ha in serbo un altro colpo; da diverse settimane è in atto un "corteggiamento" (per dirla con il dirigente rossoblù) nei confronti di Tomas Rincon, capitano della Nazionale venezuelana, attualmente in forza al Genoa, dove è approdato nel 2014 grazie allo stesso Capozucca. Il centrocampista è un classe 1988, pertanto è nel pieno della maturità calcistica. Non a caso sulle sue tracce ci sono diversi club blasonati, Roma e Inter in testa. Se Rincon dovesse decidere di cedere alle lusinghe di colui che lo ha portato in Italia, per l’organico rossoblù sarebbe un’altra bella dose di esperienza, fondamentale per affrontare senza grossi patemi la prossima stagione.

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