L’attacco rossoblù si sta per arricchire di un nuovo elemento. Giovane e fisico possente, queste sono le caratteristiche che avrà la nuova punta che Lopez e Pulga avranno a disposizione per il prossimo campionato. Cellino mira ad un giovane di belle speranze. I nomi che circolano già da settimane sono sostanzialmente due: Felipe Avenatti, classe 1993 e Samuele Longo, classe 1992.

Per il giovane attaccante uruguaiano la trattativa è ben avviata e potrebbe definirsi al termine del campionato mondiale Under 20, che Avenatti sta disputando con la sua nazionale. La selezione celeste è infatti arrivata alla finalissima, dove domenica sfiderà la Francia dello juventino Pogba. E proprio il mondiale di categoria ha rappresentato un’importante vetrina per il giocatore del River Plate di Montevideo: le sue ottime prestazioni, caratterizzate finora da un gol e due assist, hanno suscitato l’interesse di altri club, tra i quali Fiorentina e Udinese. Pertanto il suo acquisto da parte del Cagliari, che sino a qualche giorno fa si dava per scontato, non è più così certo. La squadra rossoblù è indubbiamente favorita (tra l’altro il club di Cellino vanta un rapporto privilegiato con il procuratore Paco Casal, il cui braccio destro cura gli interessi del giocatore), ma bisogna tener conto dell’inserimento nelle trattative di altri pretendenti.

In alternativa ad Avenatti – ma non si tratta affatto di un ripiego – si punterebbe dritti a Samuele Longo, di proprietà dell’Inter, l’anno passato in prestito all’Espanyol dove ha segnato tre reti in diciotto partite. Il presidente Cellino non ha mai nascosto di apprezzare il giovane talento neroazzurro e ha cercato più volte di portarlo in rossoblù. Dato che con Moratti è sempre in piedi la trattativa per il trasferimento di Nainggolan a Milano, il club rossoblù (che non ha fretta di cedere il centrocampista belga-indonesiano e non intende fare sconti sul cartellino) potrebbe chiedere proprio il ventunenne Longo come parziale contropartita. Una cosa è certa, si punta al ringiovanimento dell’attacco. Con Sau, Ibarbo e uno tra Avenatti e Longo il reparto offensivo sarà tra i più freschi e, speriamo, letali, del campionato.

L’arrivo di un giovane dovrà necessariamente significare la cessione di un ‘vecchietto’: uno tra Nenè, Thiago Ribeiro e Pinilla è destinato fare le valigie. Nenè ha rinnovato il contratto sino al 2014, ma nell’ultimo anno ha giocato poco e potrebbe chiedere di cambiare aria. Per Thiago Ribeiro è sempre forte la saudade, pertanto non è da escludere un suo ritorno in Brasile. Il ‘pistolero’ Pinilla non ha mai nascosto che, nonostante si trovi benissimo in Sardegna, non direbbe di no ad una offerta di una grande (vedi Inter).