Il sorriso spuntato domenica a Brescia si è fermato a metà. Il giovedì di coppa non ha regalato soddisfazioni al nuovo tecnico rossoblù Roberto Donadoni. Peccato, perché dopo la bella vittoria di domenica contro il Brescia una ulteriore prova positiva avrebbe senza dubbio permesso di affrontare il Lecce con la giusta serenità. Ma Donadoni è persona equilibrata e saggia: sa che la vittoria di Brescia e la sconfitta in coppa Italia contro il Bologna non hanno lo stesso peso.

'Così come non mi sono illuso domenica, non mi deprimo oggi', ha dichiarato l’ex ct della Nazionale a caldo dopo il 3-0 subito dalla squadra di Malesani. E' certo che l'ottimismo e l'equilibrio che traspaiono dalle sue parole saranno trasmessi alla squadra. C'è da lavorare, questo è fuori discussione. Ma il cambiamento di rotta si è già intravisto: i giocatori sono più sereni, il clima pesante che si respirava nei mesi scorsi sembra essersi alleggerito. Insomma la 'terapia del sorriso' del 'dottor' Donadoni sta dando i suoi frutti.  

Archiviata senza tanti rimpianti la Coppa Italia, domenica arriva il Lecce, gara difficile per l'esordio vero e proprio al Sant’Elia per il successore di Bisoli. Dal punto di vista tecnico sarà un'altra partita, contro una squadra che non sta affatto bene (un solo punto nelle ultime cinque partite) e che quindi è alla ricerca disperata di una vittoria. Per non ricadere nel baratro la squadra deve scendere in campo senza timori, consapevole delle proprie capacità e, come ha ribadito il mister 'con una mentalità propositiva'. E allora non resta che chiedere alla squadra di regalare un bel sorriso pieno alla tifoseria.