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  • Torino, messaggio di Cairo a Inter e Fiorentina: 'Belotti? Non lo vendo, perché dovrei?'

    Torino, messaggio di Cairo a Inter e Fiorentina: 'Belotti? Non lo vendo, perché dovrei?'

    • Andrea Piva
    Contro l’Udinese Andrea Belotti è tornato al gol che gli mancava da diverso tempo, da quella doppietta alla Roma dello scorso gennaio: la sua è stata una rete dal peso specifico enorme, perché ha permesso al Torino di tornare alla vittoria e allontanarsi dalla zona retrocessione. Come capita ormai da diversi anni il Gallo è uno dei calciatori granata più seguito sul mercato dalle altre società: Inter e Fiorentina sono sulle tracce, ma convincere Urbano Cairo a cederlo non sarà affatto semplice. Anzi, anche nella prossima sessione di calciomercato potrebbe essere impossibile. “Belotti non lo vendo, perché dovrei? Me lo tengo stretto - ha ora dichiarato proprio il presidente granata ai microfoni di Un giorno da pecora, su Radio Rai - Per lui ho rifiutato cifre importanti e non mi sono affatto pentito, anzi, ho fatto benissimo”. 

    IL TORO VUOLE RIPARTIRE DA BELOTTI - Cairo ha voluto mandare un messaggio importante sia ai tifosi granata che ai dirigenti di Inter e Fiorentina che avevano iniziato a sondare il terreno per il possibile affare. Il Torino della prossima stagione sarà molto diverso da quello di quest’anno, alcuni big partiranno (leggasi Nicolas Nkoulou e con ogni probabilità anche Armando Izzo), ma il presidente non è intenzionato a privarsi anche del suo capitano. Lo stesso Belotti, al momento, non ha fatto alcuna pressione per un trasferimento: a Torino si trova molto bene, è amato dai tifosi e si sente al centro del progetto. Ora vuole trascinare il prima possibile la squadra alla salvezza, come fatto ieri, in una partita il cui la compagine di Moreno Longo ha saputo lottare e soffrire. 

    FRECCIATA ALLA JUVE - “E’ stata una buona partita, molto solida e compatta - ha commentato sempre Cairo - ieri sera abbiamo fatto bene ma meritavamo di vincere già contro il Parma. Poi è chiaro: quando sei obbligato a vincere, quando è importante vincere, soffri un po’ di più”. Sempre ai microfoni di Un giorno da pecora il patron granata ha poi lanciato una frecciatina alla Juventus. “La finale di Coppa Italia? Non l’ho seguita molto, ho visto solo i rigori. I napoletani mi sono molto simpatici”.

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