Una volta risolta la grana della panchina con la conferma di Massimiliano Allegri, il Milan inizia ufficialmente a pianificare anche sul mercato la prossima stagione. Andrea Poli (23) della Sampdoria e il difensore argentino del Nizza Renato Civelli (30) dovrebbero essere i primi acquisti, ma Galliani non si ferma qui.

In assenza della possibilità di fare grandi investimenti, si guarderà molto al mercato italiano e sono due le realtà alla quale l'ad rossonero guarda per fare affari: Torino e Cagliari. Le esigenze più impellenti sono un difensore centrale affidabile, una mezzala di qualità e quantità e un esterno d'attacco. La formazione granata offre Angelo Ogbonna (25), in scadenza nel 2016 e sul quale è forte anche la Juventus. A Torino gioca anche quell'Alessio Cerci che potrebbe completare a Milanello il tridente della Nazionale con Balotelli ed El Shaarawy. Il difensore ha una valutazione di almeno 15 milioni, mentre Cerci, in comproprietà tra Toro e Fiorentina, viene valutato 5 milioni per quanto concerne la metà di proprietà dei viola. Il Milan ha dalla sua ottimi rapporti col club di Urbano Cairo e diverse contropartite da offire (Traorè, Salamon, Comi e Fossati).

Molto cari, ma altrettanto ambiti, i cagliaritani Davide Astori (26) e Radja Nainggolan (25), calciatori che Allegri ha già guidato nella sua esperienza in Sardegna e che hanno attirato l'interesse tra gli altri di Roma, Napoli e Inter. Qui i costi della doppia operazione salgono, soprattutto per quanto riguarda la valutazione del centrocampista belga (non meno di 15 milioni), ma anche in questo caso il Milan può giocarsi la carta dei buoni rapporti con Massimo Cellino e di alcuni prospetti del settore giovanile che farebbero al caso dei sardi.