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  • CALCIOSCOMMESSE, nell'agenda di un cinese: cifre, calciatori e dirigenti
CALCIOSCOMMESSE, nell'agenda di un cinese: cifre, calciatori e dirigenti

CALCIOSCOMMESSE, nell'agenda di un cinese: cifre, calciatori e dirigenti

Non si fermano, nonostante l'insurrezione del mondo calcistico italiano, le indagini e gli interrogatori della procura di Cremona per quanto riguarda il capitolo calcioscommesse. Riesploso nella giornata di martedì, quando, tra gli altri, sono stati recapitati a Gennaro Gattuso e Cristian Brocchi gli avvisi di garanzia, l'ennesimo scandalo del calcio italiano non accenna a placarsi.

Il pm Roberto Di Martino sta stringendo i tempi, perchè vuole definire in tempi brevi alcune posizioni rimaste aperte proprio per poter arrivare entro l'estate alla richiesta di rinvio a giudizio. Personaggio chiave, in questa fase delicata, si è rivelato essere Luigi Sartor, ritornato a colloquio con Di Martino e risultato tanto esaustivo da costringere il pm a secretarne il verbale.

Ciò che filtra è che fra i vari interrogatori a cui sono stati sottoposti i componenti del club dei bolognesi, sarebbe spuntata una "agenda rossa" sottratta dagli inquirenti al cinese Qiu Wangyi (anche lui fra gli indagati). Nel libretto sarebbero contenuti una lista di nomi di giocatori e dirigenti che scommettevano ma, soprattutto, gli importi versati con nuomeri di telefono ed indirizzi. Gli appunti sono in cinese e, soltanto fra qualche giorno e dopo un'attenta opera di traduzione potrebbe essere previsto un nuovo terremoto.

Ciò che va aggiunto è che per ordinanza del Gip Guido Salvini, l'accordo sul risultato finale di una partita diventerà, di fatto, un reato penale. Anche il tacito accordo per "non farsi male" o il cosiddetto "biscotto" non saranno più considerati un semplice accordo fra le parti. Anche se non ci sarà alle spalle una scommessa, una combine e o una compravendita, quindi, in questi casi si parlerà a tutti gli effetti di frode sportiva.

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