L'eroe del Triplete Pandev e il sostituto di Roberto Carlos
GORAN PANDEV, 1983, attaccante macedone del Genoa. Fratello maggiore di Sasko, ala sinistra dell'Horizon Turnovo (Macedonia) È considerato il miglior giocatore macedone della storia del calcio. In Italia ha giocato anche con Inter, Spezia, Ancona, Lazio e Napoli “Per quanto ho fatto alla Lazio devo sicuramente ringraziare Delio Rossi. Con lui sono cresciuto sia come
uomo, sia come giocatore.” Meno idilliaci i suoi rapporti con Lotito. Nel 2009 riuscì a svincolarsi dalla Lazio solo grazie ad una sentenza del collegio arbitrale della Lega Calcio, che condanna la Lazio anche risarcimento danni di 160.000 euro al giocatore, più le spese processuali. Ritiene il gol più importante della sua carriera quello del decisivo 3-2, a due minuti dalla fine, di Bayern- Inter del 15 marzo 2011, che qualificò i nerazzurri ai quarti di Champions' https://www.youtube.com/watch?v=EYPoDKSxXGA E' il primo giocatore ad aver vinto 5 Coppe Italia (1 con la Lazio e 2 a testa con Inter e Napoli), ma ha vinto anche una Coppa di Turchia col Galatasaray
MAREK HAMSIK, 1987, centrocampista slovacco del Napoli, detto “Marekiaro” Sua sorella ha sposato Gargano. E' la vera bandiera del Naoli, a maggior ragione dopo il “teadimento” di Higuain, ma deve rinnovare il contratto. A Francia 2016, col gol alla Russia è stato il primo giocatore del Napoli a segnare nella fase finale dei campionati europei
LORIK CANA 1983 difensore albanese del Nantes, ex Lazio dal 2011 al 2015. Non è il figlio di Oronzo Canà.
MARCO PACIONE, 1963, ex attaccante di Atalanta, Juventus, Verona, Torino, Genoa, Reggiana, Mantova. Nella stagione bianconera, 1985-86, vince lo scudetto, ma si segnala soprattutto per i 3 gol sbagliati nel quarto di finale di Coppa dei Campioni giocato a Torino contro il Barca, che costarono l'eliminazione. https://www.youtube.com/watch?v=XS_40AQxyGw
Mancavano sia Serena che Briaschi e il Trap schierò Pacione al centro dell'attacco. Gianni Brera su Repubblica riferisce che "il protofotografo Silver Maggi ha sentito bestemmiare adirato Michel Platini e chiedere a Pacione se per caso si considerasse in vacanza". il portiere dei catalani, Urruticoechea, a fine partita commentà: "Pacione è stato un amico" Il Guerin Sportivo titolò “Mi manda Pacione”. Trapattoni allora accorre e rasserena: "Ho piena fiducia in lui per il futuro". Infatti la Juve lo venderà al Verona. Attualmente è Team manager Chievo
ANDREA CAMPLONE, 1966, ex difensore di Pescara, Perugia, Ancona, Gubbio. Allenatore di Pescara, Virtus Lanciano, Perugia, che riportò in serie B, e, dal 31 dicembre 2015 afine stagione, del Bari. Attualmente disoccupato
ALESSANDRO PISTONE, 1975, ex terzino sinistro di Solbiatese, Crevalcore, Vicenza, Inter, Newcastle, Venezia, Everton, Real Mons (Belgio). Ha smesso nel 2008 Dedicatosi al calcio nonostante il cognome più adatto agli sport motoristici, fu individuato da Hogson come successore di Roberto Carlos, ritenuto non indispensabile e ceduto al Real Madrid. Oggi, smessi i panni del calciatore, è proprietario in società di Farinami, un ristorante tutto dedicato alla piadina romagnola da gustare in molteplici varietà: "L'idea di aprire un locale c'è sempre stata, da giocatore ne ho frequentati parecchi, ma mi spaventava - spiega - Poi la cosa mi è stata proposta dal mio socio e mi sono convinto". A Newcastle giocò con Paul "Gazza" Gascoigne: "Un ragazzo stupendo ma con tanti problemi . Dormiva una o due ore a notte, arrivava al campo alle 7.30 faceva palestra per smaltire l'alcol bevuto".
MASSIMO MARGIOTTA, 1977, Attaccante italo-venezuelano, nato a Maracaibo da genitori italiani, di Pescara, Cosenza, Lecce, Reggiana, Udinese, Vicenza, Perugia, Piacenza, Frosinone, Barletta. Ha smesso nel 2011. Non riuscì a trattenere le lacrime al suo primo gol in serie A «Eravamo in trasferta a Verona. Sono entrato a partita in corso e dopo qualche minuto ho segnato il mio primo gol. Non la smettevo di piangere e c’era il difensore avversario che mi ripeteva: ma che fai? Fatti coraggio, continua a giocare» Sempre con l'Udinese realizzò una storica doppietta a Leverkusen che permise ai friulani di superare il terzo turno di Coppa UEFA ribaltando lo 0-1 subito in casa. E' detto Il goleador dei 2 mondi e l'”oriundo al contrario” perché ha giocato con le nazionali giovanili azzurre e poi con la nazionale maggiore venezuelana “Ho fatto una Coppa America e contro il Perù
padrone di casa anche un grandissimo gol»
HANSI MULLER, 1957, ex centrocampista tedesco di Stoccarda, Inter, Como, SSW Innsbruck, Swarovski Tirol. All'Inter, che lo aveva acquistato dopo che Platini era finito alla Juve, legò subito con Beccalossi «è meglio giocare con una sedia che con Hansi Muller, perché con la sedia quando gli tiri la palla addosso ti torna indietro» Una volta, in occasione di un match con l’Avellino, Altobelli gli tirò un ceffone per un passaggio non consegnato: “Ma non l’ho fatto apposta, non l’ho visto, se lo avessi visto lo avrei servito. Quando mi ha tirato lo schiaffetto ero sorpreso, ma non era nulla di grave.Con Spillo andavo d’accordo, in campo e fuori a volte queste cose succedono”. Fuori dal campo le cose andarono meglio: imparò subito l’Italiano e anche il dialetto milanese. Si dice poi che amasse mettersi acqua di colonia prima di entrare in campo ad ogni partita, sfilò per Giorgio
Armani e cantò per Raoul Casadei.
SERGIO PETRELLI, 1944, ex difensore di Carrarese, Pisa, Verona, Roma, Lazio, Anconitana, Tortoreto, L'Aquila..Nella Lazio vinse lo scudetto1973-74 e apparteneva al club dei pistoleri. Prima di un derby alcuni tifosi romanisti andarono di fronte all'albergo dove alloggiavano i biancocelesti, ed iniziarono a fare schiamazzi con l'intento di disturbare i giocatori avversari. Petrelli fu uno di quelli che, per scacciarli, sparò alcuni colpi di pistola contro i lampioni
MARCOS ASSUNCAO, 1976, centrocampista brasiliano svincolato dall'11 maggio 2016. Ex della Roma dal 1999 al 2002. Era uno specialista nei calci di punizione
Buon compleanno anche a
ANDREA ROSSO, 1984, centrocampista della Cremonese
DIOGO TAVARES, 1987, attaccante portoghese del Catanzaro
DANIELE MARINO, 1988, difensore dell'Akragas
PASQUALE MAZZOCCHI, 1995, ala destra del Parma
e auguri pure a
ENNIO VITANZA, 1934, storico inviato di “Novantesimo minuto”
