Importantissimo successo della Primavera rosanero. La squadra di Ruisi, battendo la Ternana per 3-1, ha raggiunto la testa del Girone C del Campionato Primavera Tim in coabitazione con Catania (che ha pareggiato 2-2 a Pescara stamani) e Lazio (vittoriosa 3-2 a Crotone).

Le azioni più importanti del primo tempo sono condensate nella prima mezz'ora: dopo quattro minuti sono i rosanero a portarsi in vantaggio con Zerbo, che controlla un lancio di Bollino e supera Bravini da posizione angolata. Il pari rossoverde è firmato, centoventi secondi più tardi, da Saleppico. Un indecisione difensiva consente all'attaccante umbro di recuperare la sfera e di insaccare con un tocco morbido alle spalle di Fulignati. Il Palermo non è decisamente fortunato: al 9' e al 25' Viola colpisce due traverse (prima con un gran tiro da fuori, poi su punizione), mentre al 13' Bollino si fa parare un penalty concesso per fallo di mano di Cudini in piena area.

Il capitano rosanero si fa però perdonare al 14' della ripresa. Perfetto il colpo di testa del numero 10 su cross di Goldaniga e nuovo vantaggio per la formazione di Ruisi. Otto minuti più tardi Giacomarro firma il suo secondo gol consecutivo chiudendo la partita con un potente destro al termine di una iniziativa personale. Decisamente aperto anche in questa ripresa il conto con la fortuna per il Palermo. Sono ben cinque al termine dell'incontro i legni colpiti: Viola centra uno sfortunato record, timbrando i pali per altre due volte nella ripresa (nel finale è Zerbo a venire fermato nell'ultima circostanza dai legni della porta umbra). Il Palermo sale a quota 44 e adesso può sognare: il primato in classifica è suo.