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  • Cantona vuole farsi un museo in Sardegna

    Cantona vuole farsi un museo in Sardegna

    Basta spostare l’accento dall’ultima alla penultima sillaba del cognome e tenere a mente che per il personaggio non sarebbe certo la prima azione fuori dagli schemi. Pronunciando quindi il cognome di Eric Cantona alla sarda, poiché suo padre era di Ozieri, e considerando che tra stagioni vincenti allo United e investimenti mirati ha un bel gruzzolo di cui disporre, che Eric The King voglia regalare un museo a uno dei paesi meno conosciuti della Sardegna ha poco di bizzarro.

    Cantona si è infatti affezionato alla zona del Montiferru, provincia di Oristano, dove da qualche tempo si fa vedere spesso. In Sardegna era comparso qualche anno fa, tra lo stupore generale, per far visita alla tomba del bisnonno a Ozieri, un centro agropastorale a mezz’ora da Sassari. Poi, stando alle cronache locali, il fratello Joel gli ha fatto conoscere le bellezze naturali di S’Archittu, sulla costa occidentale, poco sotto Bosa. Panorami spettacolari, dall’arco di roccia calcarea sul mare arroventato dal sole in pochi minuti si arriva al fresco dei boschi di San Leonardo e al fascino austero di Cuglieri. 

    Come si legge su La Repubblica, proprio a Cuglieri Cantona ha pensato di aprire un museo, dove esporre alcune tra le opere d’arte acquistate negli anni in cui nonostante le sue sregolatezze i Red Devils lo pagavano per assicurarsi il predominio in Premier League. La scorsa estate ha fatto il turista sulla spiaggia di S’Archittu: qualche foto con chi lo ha riconosciuto, la trattoria con il pesce fresco e la Malvasia di Bosa, vacanze in linea con la sua personalità, ben diversa da quella dei nababbi del calcio che attraccano con i loro yacht in Costa Smeralda. Ad aprile ha acquistato dei terreni alla periferia di Cuglieri e adesso ha addocchiato due strutture inutilizzate nel centro del paese, dove il “Museo Cantona” darebbe lustro a un bel borgo, con pregevoli edifici cinquecenteschi che hanno visto tempi migliori, e a un campione sempre in cerca di conferme. 

    Benefattore, ma fino a un certo punto, Cantona, tramite i suoi emissari, sta però contrattando sul prezzo. L’amministrazione della ex provincia ha precisato che l’ex liceo di sua proprietà - uno degli edifici che piacerebbero a The King per il museo “per legge può essere ceduto a privati soltanto tramite bando pubblico”. L’immobile, ma in proposito non c’è stata conferma, è stato valutato 800 mila euro, mentre la cifra stanziata da Cantona sarebbe di 300 mila. C’è anche un dubbio che le amministrazioni non possono fugare, e riguarda la natura del “Museo Cantona” allestito tramite una fondazione. Troppo spesso infatti le iniziative private diventano fardelli pesanti per le piccole comunità, chiamate a coprire costi aggiuntivi per collezioni dal valore limitato. Insomma, resta da capire se Cantona stia deliziando gli ammiratori sardi con un gol o con uno dei suoi falli memorabili. 
     

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