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  • Caos Covid, l’ultima follia: non esiste la regola sui rinvii delle partite. Salta Genoa-Torino, e ora Juve-Napoli…
Caos Covid, l’ultima follia: non esiste la regola sui rinvii delle partite. Salta Genoa-Torino, e ora Juve-Napoli…

Caos Covid, l’ultima follia: non esiste la regola sui rinvii delle partite. Salta Genoa-Torino, e ora Juve-Napoli…

  • Stefano Agresti
    Stefano Agresti
Dopo che abbiamo pubblicato questo commento, la Lega ha deciso di rinviare Genoa-Torino. Una decisione che prova a mettere una toppa a una falla regolamentare evidente. Le nostre considerazioni contenute nell'articolo che segue rimangono valide. Come prima, forse di più.

L’ultima follia di un calcio gestito in modo approssimativo e - soprattutto - egoistico riguarda il caso Genoa. I rossoblù hanno 11 calciatori positivi e pretendono il rinvio della partita contro il Torino. A un primo sguardo superficiale, viene da rispondere: è ovvio che non si deve giocare, come può Maran mettere in campo una formazione credibile con tanti assenti, ai quali si aggiunge la difficoltà degli altri calciatori di allenarsi? Ma questa è, appunto, una visione superficiale.

Se valutiamo la questione nel dettaglio, dobbiamo prendere atto che non esiste alcuna norma o regola in materia. Non è scritto da nessuna parte, insomma, che Genoa-Torino debba essere rinviata perché ci sono 11 giocatori positivi. Colpa delle nostre istituzioni calcistiche, ovviamente, le quali non hanno provveduto a stabilire quando una gara non debba essere giocata in base al numero dei positivi al Covid. Una mancanza della cui gravità tutti si stanno rendendo conto solo adesso.

Il rinvio di Genoa-Torino rappresenterebbe un precedente che aprirebbe il campo a qualsiasi rivendicazione. Se salta questa partita perché ci sono 11 positivi, cosa accade nel caso in cui i contagiati di una squadra siano 8, oppure 5, o anche solo 2? Qual è il limite che determina l’impossibilità di scendere in campo? Lo deve stabilire una regola, già. Che non esiste. E se si fa nostra la norma della Uefa, allora la gara va giocata perché prevede che un incontro si debba disputare a patto che ci siano 13 calciatori disponibili, tra i quali un portiere: il Genoa li ha.

Per capire cosa può accadere nel caso in cui Genoa-Torino venga rinviata, immaginiamo che il Napoli - oppure anche la Juve, ma in questo caso citiamo gli azzurri che sono entrati in contatto con i genoani - scopra di avere alcuni positivi in squadra. Quanti? Un numero qualsiasi, ma inferiore a 11. Ebbene, chi potrebbe impedire al Napoli (o alla Juve) di sostenere: noi non possiamo giocare, esattamente come il Genoa, perché abbiamo 8, 5 o 2 positivi? Non esistendo un limite stabilito dal regolamento, tutti i limiti a quel punto sarebbero validi.

@steagresti
 

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