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  • Atalantamania: cara Santa Lucia..

    Atalantamania: cara Santa Lucia..


    Nella notte che verrà, la Santa, tanto amata dai grandi e piccini bergamaschi, porterà i suoi regali e, anche in casa Atalanta, è tempo di attesa.

    14 giornate, 14 punti confezionati sino ad oggi mediante 5 pareggi, 3 vittorie e una grande e tremenda consapevolezza: in attacco non si segna. Un fardello per Denis e company incapaci di essere determinanti per i risultati della squadra; aspettando le prime vere e proprie trattative di mercato della sessione invernale, che dovranno portare a Bergamo un attaccante decisivo e di sblocco, non resta che sperare che la martire di Siracusa, per i prossimi impegni di fine anno con Lazio e Palermo, possa soffiare della polvere magica sugli scarpini degli offensivi nerazzurri, affinchè possano trovare la rete e morale in prospettiva futura. Che la cara Santa, inoltre, lasci anche un po' di quella sana umiltà che, nell'ambiente atalantino, alle volte si lascia desiderare. Dopo la scorsa partita casalinga col Cesena, la sala stampa del Comunale ha accolto tra i microfoni un mister Colantuono offeso da parte della tifoseria bergamasca ( che dopo soli undici minuti di gioco è stata protagonista di fischi a discapito dei propri beniamini) e dall'ambiente giornalistico, colpevole di aver creato un fasullo esonero nell'intervallo del match di domenica scorsa: premettendo che ''l'illusorio licenziamento'' è stato fuori luogo e poco professionale nei confronti del tecnico di Anzio, è altettanto vero che il mister ha mancato di ''mea culpa'' , in questo primo spezzone di campionato, laddove ogni giustificazione per prestazioni perplesse lasciava il tempo che trovava. L'umiltà, caro sir, quando ce vole, ce vole. Analoga situazione è successa in questi giorni con Luca Cigarini: anch'esso offeso dai fischi del pubblico, si è lasciato superficilamente andare a una contro risposta di poca eleganza; a lui, tuttavia, il merito di essersi scusato almeno nei modi, ma non nella sostanza, nella conferenza tenutasi ieri a Zingonia. Una tifoseria che non supporta il proprio team non si può tollerare. Si guardasse come si giochi...

    Insomma, cara Lucia, pensaci tu! E chissà che con qualche gollonzo in più e 4 punti prima della sosta natalizia, anche gli animi più presuntosi da una parte e malcontenti dall'altra possano ritrovare serenità.  

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