"Dispiace particolarmente perdere all’ultimo secondo anche perché la squadra, per quanto dimostrato sul campo, avrebbe senza dubbio meritato un risultato positivo. Ma inconvenienti di questo tipo sono da mettere in conto quando dall’altra parte ci sono grandi campioni in grado di risolvere le partite in qualsiasi momento. Zarate è un fuoriclasse, non lo scopriamo oggi. Noi, però, dobbiamo trovare la forza di andare avanti e la squadra si sta allenando in maniera intensa in vista della prossima partita". 

Il calendario non vi dà una mano, domenica c’è il Napoli: il Carpi proverà a ripetere la gara dell’andata? 

"Per noi ogni partita in serie A è un sogno, figuriamoci in un grande stadio come il San Paolo, al cospetto di campioni affermati. Per una squadra come la nostra che ha dovuto far tanta gavetta prima di raggiungere un traguardo così importante, ogni gara è in un certo senso una festa. Il Napoli lo conosciamo, è la miglior formazione del momento e non sarà facile fare risultato. Ma ci proveremo, come sempre". 

Col Napoli è nata anche una partnership di mercato: come si stanno ambientando Gnahore e de Guzman? 
"I rapporti tra le due società sono ottimi. De Guzman arriverà da noi lunedì, mentre Gnahore si sta allenando da qualche settimana col gruppo. Arriva da una realtà diversa, in serie C era abituato a giocare su ritmi più blandi ma si sta integrando bene. Lavora sodo per farsi trovare pronto dal mister Castori". 

Scudetto: Juve o Napoli? 

“La Juventus ha una forza mentale e fisica clamorosa, è abituata a vincere ma gli azzurri, in questo momento, sono superiori. Quindi, se proprio devo indicare una favorita, scelgo il Napoli”. 

La salvezza si deciderà negli ultimi novanta minuti di campionato? 
“Speriamo di tener viva la lotta fino all’ultimo secondo. La società ha fatto grandi sforzi e adesso vede la possibilità di raggiungere l’ennesimo grande obiettivo. Ci proveremo fino alla fine”.