Riccardo Zampagna si è presentato a Carrara con una scommessa da vincere. 'E' una scelta che mi è piaciuta subito mentre parlavo con Nelso e Cristiano. Ho sposato in pieno questo progetto e ci tengo a fare bella figura, magari chiudere la carriera qui'. Zampagna, ormai è noto, dopo Sassuolo era ad un passo dal chiudere la carriera. 'Sicuramente se vengo qui non è per un fattore economico. Volevo smettere, perché il calcio stava perdendo i valori in cui credo, gli stessi che ho ritrovato in questo progetto grazie a Nelso, Cristiano e Gigi. Posso dire che ho ritrovato la poesia del calcio'.

Gianni Rossi lo ha definito un romantico. 'Questo è un aspetto che ha sempre inciso sul mio rendimento. So che qui c'è tanto amore per il calcio e spero di accenderlo ancora di più. Ho giocato in piazze molto calde e so quant'è bello vivere dei momenti con una tifoseria che gioisce insieme a te. Io sono nato in curva e so quello che vuol dire. Il mio gol più bello? Sicuramente il pallonetto in rovesciata che segnai a Firenze (Fiorentina-Atalanta 2-2) e che mi valse l'Oscar del Calcio per il gol più bello del 2007'.

(Il Tirreno)