La voce circolava da alcune ore ed è arrivata, puntuale, la conferma da parte dell'ufficio stampa della Samp, che attraverso il sito del club ha comunicato che il club ha avviato le procedure necessarie per comminare un provvedimento disciplinare nei confronti del campione barese,

In sintesi Antonio Cassano da oggi è ufficialmente sospeso da allenamenti e partite e dovrà affrontare un  vero e proprio processo di fronte al Collegio arbitrale, che dovrà  decidere l'eventuale pena, che può variare dall'assoluzione sino alla rottura del contratto.

Il testo del comunicato ufficiale: "In riferimento all’episodio accaduto nella giornata di martedì 26 c.m. presso il centro sportivo “Gloriano Mugnaini” durante il quale il calciatore Antonio Cassano ha tenuto un comportamento gravemente offensivo e irrispettoso nei confronti del presidente dott. Riccardo Garrone, l’U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver attivato presso gli organi competenti le richieste per i conseguenti provvedimenti disciplinari"

19.00 Poteva essere il giorno delle scuse, delle strette di mano, della pace. Invece no. La frattura tra Antonio Cassano e la Sampdoria, nella persona del presidente Garrone, è sempre più grande. E dolorosa. Il Pibe di Bari non ha voluto firmare il foglio di scuse voluto dal numero uno doriano: oggi è arrivato a Bogliasco, è sceso in  campo con i compagni, poi ha lasciato l'allenamento.

Due gli scenari possibili: un deferimento del giocatore al Collegio arbitrale della Lega, con conseguente esclusione dalla rosa o la retromarcia e la firma del famoso documento di scuse. C’è però anche chi sostiene che il provvedimento punitivo potrebbe limitarsi solo alla prossima partita di campionato con il Cesena, con reintegro a tutti gli effetti a partire dalla prossima settimana. Di Carlo in conferenza stampa non ha affrontato l'argomento, la Sampdoria ha fatto sapere che presto ci saranno novità. Ma questa volta rimarrà il segno.