Vincenzo Montella, alla vigilia della sfida col Genoa, prova ad alzare al guardia in casa Catania. "Troviamo una squadra che vuole fare la partita fino al novantesimo: pericolosa da affrontare. Una squadra in gran forma, dovremmo giocare a ritmi molto alti. Con il Genoa servono tutte le nostre potenzialità, loro stanno bene, sia fisicamente sia mentalmente. Non è un bene che manchi Gilardino. Non so quindi se giocheranno con due punte o con tre. Preparare la partita con lui in campo, avrebbe facilitato il mio compito: avremmo avuto un punto di riferimento, adesso invece non ne abbiamo". 

 

Il Catania non gioca una partita intera da due settimane e viene da una mini-partita giocata proprio a ritmi altissimi contro la Roma: "Era solo uno scorcio di partita, ma abbiamo fatto una buona prova - commenta - l'ideale sarebbe giocare tutte la partite con quei ritmi, ma non tutti i match durano trenta minuti. La conferma del punteggio ci è servita per fare un piccolo passo avanti in classifica, ma solo questo non può bastare". A Catania tornerà Marino, amatissimo dai tifosi rossoazzurri: "lo stimo come persona e come allenatore. So cosa ha fatto col Catania, sono sicuro che il pubblico catanese lo abbraccerà, ma spero anche che lo consolerà a fine gara".