L'attaccante Gianvito Plasmati è pronto a un ulteriore ricorso dopo che la Commissione Tesseramenti della Figc ha respinto il primo ricorso dell'attaccante sancendo, di fatto, che Plasmati ha un altro anno di contratto col Catania. Il calciatore, sicuro di non aver mai firmato col Catania un accordo per un ulteriore anno, ha accusato quindi la società rossoazzurra di contraffazione di documenti ufficiali e s'è detto pronto a proseguire la sua battaglia legale: "Oggi presenteremo un nuovo ricorso alla Corte di Giustizia federale e se non dovesse andar bene andremo anche oltre pur di far valere con mezzi leciti i propri diritti – ha detto Antonio Rebesco, agente del giocatore, ai microfoni di Itasportpress.it - . Seguiremo tutte le strade possibili per ottenere lo svincolo per un contratto che disconosciamo perché Plasmati non ha mai firmato il rinnovo". Tornando al mercato, l'agente del calciatore ha smentito presunti contatti con la Lazio: "Mai nessun dirigente biancoceleste si è fatto avanti. Ho detto a qualche giornalista che un giocatore come Gianvito per caratteristiche servirebbe alla Lazio, ma non ho mai dichiarato l'esistenza di un'offerta presentata dal club capitolino. Stiamo seguendo anche piste estere visto che nessuno in Italia ha il coraggio di prendere un giocatore con l'art. 17 che è un recesso unilaterale per giusta causa come la nostra".