Cataniamania: c'è ancora qualcosa da 'salvare'
Un male oscuro continua ancora ad attanagliare questa squadra, ma il vero problema è che non si sa davvero da cosa dipenda tutto ciò. Forse i diretti interessati ne sono a conoscenza, ma se si trattasse di semplice mancanza di fiducia nei propri mezzi non ci sarebbe da meravigliarsi. Nessuno ad inizio stagione avrebbe mai pensato di ritrovarsi in una situazione simile e, anche quando la classifica ha iniziato a farsi pesante, si è sempre creduto di potersi risollevare. Quest'idea però è venuta meno giorno dopo giorno, soprattutto al termine del match contro i partenopei, che ha evidenziato una volta di più tutta la fragilità caratteriale di questo gruppo. Oggi il Catania è con più di un piede in Serie B e, malgrado manchino ancora otto giornate, la sfiducia non lascia quasi spazio all'ottimismo che si vuole provare ad avere guardando il calendario.
La settimana scorsa però chi vi scrive sottolineava come fosse ingiusto che il Catania concludesse in tal modo questa stagione, soprattutto dopo aver scritto le pagine più belle della propria storia nemmeno un anno fa. Il pensiero non è cambiato, perchè non si può credere che si voglia finire questo campionato in modo così arrendevole. Si può anche perdere la categoria, ma non la faccia, che in qualche modo forse può ancora essere salvata. Magari si può fare pure di più, ma la cosa più urgente è quella di dare un segnale d'orgoglio già ad Udine. Oggi però per il Catania il vero imprevisto è rappresentato dalla salvezza, che se mai dovesse tornare possibile regalerebbe certamente a tutto l'ambiente una sorpresa per la quale piangere di gioia.
