Finalmente è arrivata la prima vittoria esterna del Catania in questo campionato, e il fatto che sia stata accompagnata dalla qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia non è assolutamente frutto del caso. Sia a Siena che a Parma, infatti, i rossazzurri sono sembrati decisamente più in palla dei rispettivi avversari e finalmente il fattore campo avverso non ha pesato per nulla nelle menti degli etnei. Come spesso è accaduto in questa stagione lontano dal 'Massimino', il Catania è andato in svantaggio sia contro i bianconeri che contro i ducali e poi è riuscito a trovare il pareggio. Questa volta però non è stato beffato, anzi non solo ha iniziato a fare la partita ma non ha praticamente mai rischiato di perdere in nessuna delle due occasioni, portando a casa la massima posta in palio sia in campionato che in Coppa Italia (seppur ai rigori in questo caso).

Ciò dimostra come da qualche settimana le cose siano cambiate in meglio soprattutto dal punto di vista caratteriale, perchè sotto il profilo tecnico nessuno aveva mai messo in discussione questa squadra, tant'è che chi vi scrive proprio qualche giorno fa aveva fissato l'obiettivo minimo che il Catania deve avere in questa stagione, ovvero il decimo posto in classifica. Il fautore di questo cambiamento anche fuori dalle mura amiche probabilmente va riconosciuto nel tecnico rossazzurro, Rolando Maran, che dimostra ogni giorno di più di avere in mano questa squadra e soprattutto di godere del rispetto dei suoi componenti. E' chiaro e normale che ogni tanto possa esserci qualche piccola scaramuccia con qualche singolo, come accade da ogni parte, ma il gesto d'affetto che gli è stato tributato da uno dei leader del gruppo come Almiron al termine del match contro il Parma la dice lunga sul fatto che questa squadra riconosce i valori umani e sportivi del proprio tecnico e ha deciso di mettere a sua disposizione tutto il talento che è nelle corde di gran parte dei suoi componenti.

Ora viene forse il momento più difficile, perchè bisogna continuare a confermarsi e a migliorare, ma probabilmente anche quello più bello, perchè il Catania ha finalmente capito di poter meravigliare anche quando non gioca sul terreno amico, dove domenica ospiterà la Sampdoria. Proprio la prossima sarà una partita difficile, sia perchè i blucerchiati vorranno rialzarsi dopo la sconfitta interna contro l'Udinese, sia perchè i tanti impegni ravvicinati dei rossazzurri stanno sicuramente mettendo a dura prova il fisico dei giocatori etnei, falcidiati dagli infortuni negli ultimi giorni ma pronti a far bene con chiunque scenda in campo. Servirà solo mantenere la stessa intensità continuando a manifestare unione d'intenti con il proprio tecnico, elemento essenziale quest'ultimo per qualsiasi squadra che voglia scendere in campo con la serenità giusta per provare a vincere contro qualunque avversario e in qualunque condizione.