Dato che, ad eccezione dell'arrivo di Salifu, la campagna acquisti del Catania in vista del nuovo campionato non è ancora ufficialmente partita, al momento le attenzioni di tutto l'ambiente rossazzurro si concentrano soprattutto sulle cessioni illustri che presto verranno eseguite. Le più altisonanti saranno sicuramente quelle del Papu Gomez e di Maxi Lopez: due trattative prese con spirito diverso dai tifosi del Catania. La cessione di Gomez infatti è vista da tutti come una vera e propria operazione resa logica dal tempo trascorso in maglia rossazzurra dall'esterno d'attacco argentino, che un po' per scelta sua e un po' per disegno societario alla fine andrà via (ad oggi la sua destinazione sembra l'Inter). Per Maxi Lopez il discorso è diverso: in tanti non hanno gradito la sua vacanza forzata dentro un albergo milanese alla fine di gennaio, in attesa che il Milan decidesse di chiamarlo per comunicargli il suo arrivo in maglia rossonera. A questo si aggiunga che negli ultimi giorni la 'galina de oro' ha lasciato intendere chiaramente che preferirebbe andar via da Catania prima dell'inizio del ritiro, e conoscere la sua destinazione entro pochi giorni.

Le possibilità che il Milan lo prenda, infatti, ormai sono davvero esigue, e anche se Maxi Lopez continua a sperare in realtà già da qualche settimana si sta guardando intorno con l'aiuto del suo agente. Anche questo desiderio di andar via da Catania prima dell'inizio del ritiro, però, non è stato visto bene da buona parte della tifoseria, che pur avendo il sacrosanto diritto di criticare civilmente tutto ciò che riguarda i colori rossazzurri potrebbe forse analizzare più approfonditamente la questione. Innanzitutto, forse, bisognerebbe considerare che di questi tempi quasi nessuno, pur trovandosi senza una squadra, ha il coraggio di dire con coraggio e chiarezza i propri reali progetti. Anzi, probabilmente sono di più quelli che fingono di voler restare in una squadra fino all'ultimo - e spesso è successo anche a Catania - e poi nei secondi finali del mercato vanno via facendo spallucce e senza nemmeno salutare o ringraziare nessuno.

In secondo luogo, bisona anche ammettere che probabilmente Maxi Lopez a Catania ha fatto il suo tempo, perchè purtroppo già nel primo scorcio dello scorso campionato, ma anche in quello precedente, non lo si è più visto nelle condizioni ideali per continuare a garantire alla sua squadra un rendimento quanto meno vicino a quello che lo ha vito esordire con gli etnei. E poi, che senso avrebbe trattenere chi non ha stimoli? Tanto vale quindi essere sinceri e accettare con filosofia come stanno le cose. Lopez ha sempre ringraziato tutti a Catania per l'opportunità che ha avuto, e le sue manifestazioni d'amore verso la piazza e i tifosi sembrano tutt'altro che falsi, tanto che appena può fa spesso una capatina a Catania con tanto di famiglia al seguito. Nessun rancore quindi verso di lui, solo un grosso in bocca al lupo a chi forse è stato l'attaccante più forte della storia dei colori rossazzurri e per tanti mesi ci ha concesso di sognare, insegnandoci però che nel calcio si può anche andare avanti e migliorarsi, proprio come dimostrato dalla stagione appena conclusa dal Catania, che anche senza di lui ha fatto cose strepitose.