“Cinquina” sulla ruota del Catanzaro. Al “Ceravolo”, contro un avversario alquanto ostico, il Fano, l’undici giallorosso ha inanellato, infatti, la quinta vittoria consecutiva del girone di ritorno. Una corsa verso la prima posizione della graduatoria, che sembra avviarsi al capolinea, considerato che la compagine allenata da Cozza si trova ora a soli tre punti dalla capolista Perugia, che, a sua volta, a differenza del Catanzaro, dovrà osservare il turno di riposo imposto dal calendario. Senza poi contare che fra tre settimane, proprio i grifoni dovranno scendere al “Ceravolo”, diventato un vero e proprio tabù per le formazioni ospiti. Basti pensare che l’undici di casa, a parte i pareggi con Milazzo e Vibonese, nei restanti dieci incontri al cospetto del pubblico amico hanno ottenuto altrettante vittorie. Domenica, poi, contro i marchigiani, i “giallorossi” hanno realizzato, per la prima volta nel corso dell’attuale torneo, ben quattro reti, dopo le due “triplette” messe a segno, nel girone di andata, rispettivamente, contro Neapolis ed Aprilia. Un Catanzaro che in ogni caso, con i suoi trentotto gol all’attivo, ha il secondo migliore attacco del girone, oltre la seconda meno perforata difesa (diciassette i gol subiti dall’estremo difensore Mengoni). Insomma tutto sembra andare per il verso giusto, a conferma di quanto asserito dal tecnico Cozza, ovvero che “se il Catanzaro gioca da Catanzaro, non c’è ne è per nessuno”. Ne sa qualcosa, in ordine di tempo, proprio il Fano, nonostante che per una buona mezzora abbia messo in difficoltà l’undici locale, complice comunque un terreno di gioco allentato, causa la pioggia caduta nei giorni precedenti la gara. Tornando al match contro i marchigiani, implacabile ancora una volta il “bomber” Masini, giunto a quota dodici in fatto di marcature grazie alla doppietta di domenica scorsa. L’ex giocatore dell’Ascoli, proprio negli ultimi quattro turni di campionato, è sempre andato a segno, realizzando, tra l’altro, due doppiette consecutive, quella di Milazzo nell’ultimo incontro esterno e quella di domenica contro il Fano. Quattro reti di fila, che hanno fatto aumentare nel presidente Cosentino le “quotazioni” del bravo giocatore. “Se prima avevo affermato che il nostro attaccante valeva dieci Balistreri, ora dico che ne vale venti” (così ha sottolineato al termine della gara contro il Fano). Una attestazione che è stata al centro del dopo partita in sala stampa e che, se pure sotto altra forma, è stata avallata dal tecnico Cozza, sicuramente non euforico quanto il “patron” giallorosso, ma soddisfatto per l’evolversi del match. “Il risultato è senza altro meritato – ha sottolineato con la solita pacatezza che lo distingue - , anche se nella prima frazione di gioco potevamo e dovevamo essere più cinici sotto rete, gol annullato compreso (Masini l’autore n.d.r.). In ogni caso il quattro a uno ci sta tutto, pur se il risultato è stato arrotondato nella parte finale del match, dopo alcuni minuti di afflizione. Un successo – ha proseguito l’ex fantasista amaranto – che ci ripaga pienamente del lavoro svolto dalla squadra, con i nuovi innesti che hanno consentito alla stessa di compiere quel salto di qualità, indispensabile per centrare l’obiettivo della promozione diretta. Ritornando all’incontro voglio fare i complimenti al Fano, un avversario, come previsto, davvero forte che, dopo il due a zero, ci ha messo veramente in difficoltà”. Un complimento che lo stesso tecnico catanzarese, vero “gentlemen” del calcio, ha voluto esternare, lontano da occhi indiscreti, al collega marchigiano Gabriele Baldassarri, prima che lo stesso abbandonasse l’impianto sportivo del “Ceravolo”. Detto della “doppietta” di Masini, da evidenziare il ritorno al gol di Christian Esposito. L’italo – australiano non andava a rete dal girone di andata, più precisamente dal 30 ottobre dello scorso anno contro l’Aquila. Un gol, il quarto della stagione, a coronamento di una prestazione del tutto positiva, sia in fase di ripartenza, che di conclusione. La sua sostituzione, avvenuta al minuto 13 della ripresa, è comunque da considerarsi del tutto tattica, considerato che, con la sua uscita dal campo, Cozza ha inteso ridisegnare il Catanzaro, con Bruzzese inserito sulla fascia destra e con Giampà (ottimo il suo lavoro nel primo tempo in fase di copertura) spostato al centro della zona nevralgica del campo. Detto della doppietta di Masini e del gol di Esposito, una domenica da incorniciare per il difensore Simone Narducci, che chiamato ad inizio ripresa a sostituire il compagno e capitano Accursi (fuori per il riacutizzarsi dell’infortunio), si è reso protagonista di splendida prestazione, oltre ad avere avuto il grande merito di sbloccare il risultato, con un preciso, quanto imprendibile, colpo di testa, riprendendo un angolo battuto da Squillace, questo ultimo davvero devastante sulla fascia di competenza. Quanto al sopracitato Narducci, per l’ex difensore del Valenzana, si è trattato del suo primo gol con la maglia “giallorossa”. Una rete con tanto di dedica a moglie e figlio. Per quanto riguarda il match di domani con il Chieti solo oggi si saprà se l’incontro si disputerà o meno. Sembrerebbe, comunque, che la società del Chieti abbia chiesto alla Lega la possibilità di rinviare la partita.