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    • Cavani: doppio assist alla Juventus

    Cavani: doppio assist alla Juventus

    Il primo passo è stato fatto. Esporsi: questo aveva studiato da tempo Edinson Cavani, volenteroso di lasciare Parigi dopo tanti anni che lui stesso ha definito “difficili” per utilizzo e discontinuità. E le dichiarazioni del Matador nelle ultime ore hanno acceso definitivamente su di lui i riflettori del mercato: “Mi fa piacere che le squadre italiane mi cerchino, si siano mosse per me…”, parola di Cavani. Non da poco, visto che nell’interesse dell’entourage di Edinson c’è proprio di rendere chiaro al patron Al Khelaifi della volontà di andar via dal Paris Saint-Germain. Con mezza Europa ad attenderlo.

    ASSIST ALLA JUVE – Parlare nello specifico di squadre italiane è stata una carezza, un primo assist alla Juventus che lo sta corteggiando ormai da mesi e in modi svariati. Prima i contatti con gli agenti, poi gli apprezzamenti diretti al giocatore, quindi le telefonate con la famiglia che ha sempre grande peso nelle trattative che riguardano Cavani. Insomma, Marotta e Paratici si sono mossi in modo netto verso l’uruguaiano che è primo obiettivo per il dopo-Morata, sempre più vicino al ritorno al Real Madrid. E adesso, il secondo passaggio dovrà riguardare una bozza di accordo sull’ingaggio: Cavani chiede 7/8 milioni all’anno con bonus, la Juventus penserebbe a un triennale da 5,5/6 milioni. Bisogna parlane; ma soprattutto, c’è concorrenza folta e agguerrita.

    DUE OSTACOLI – Il problema numero uno può essere proprio il rilancio di un top club, che sia spagnolo (l’Atlético Madrid su tutti) o inglese (sia a Manchester che a Londra, l’ex Napoli è apprezzatissimo). A quel punto si rischia di non poter competere sull’ingaggio annuale di Cavani, la Juventus da parte sua spingerà sul progetto e sullo spazio da garantire al giocatore. L’altro muro lo tirerà su il PSG: almeno 40/45 milioni, nessuna voglia di far sconti, il Paris proverà a chiedere cifre altissime. Ma proprio l’essersi esposto da parte di Cavani può aiutare chi vuol prenderlo ad abbassare il prezzo, a trattare e sperare. Quello che farà la Juve: provare a riportare Edi in Italia. Impresa difficile, non impossibile.

    Fabrizio Romano ​
     

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