'La Fiorentina, dopo il radicale cambio fra Prandelli e Mihajlovic, aveva l'esigenza di partire bene in campionato ma purtroppo, anche per una serie di errori arbitrali, questo non è avvenuto. E' evidente che poi siano subentrate nel gruppo delle paure che hanno condizionato anche il rendimento'. L'ex arbitro Graziano Cesari parte da alcuni decisioni dei fischietti di gara che hanno diretto nella prima parte di stagione la squadra guidata da Sinisa Mihajlovic, per analizzare il momento viola.

'Sono ancora convinto che il serbo possa infondere il suo carattere perché, dopo una lunga stagione con Prandelli, che aveva la sua metodologia, serve del tempo per questo tipo di cambiamento - ha aggiunto il 54enne parmense, ospite di Radio Toscana -. Questo periodo di pausa dovuto agli impegni con le Nazionali credo sia perfetto per riorganizzare le idee. Non vedo altri allenatori come Mihajlovic per togliere la paura nel gruppo gigliato, e poi quando tornerà Adrian Mutu sarà il rumeno il leader in campo e nello spogliatoio. Ci penserà lui a richiamare con le sue giocate la gente allo stadio. In questo momento l'augurio che faccio alla Fiorentina è di recuperare gli infortunati, troppi per essere solo ad inizio stagione'.