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  • Cesena-Lecce:| Le voci dallo spogliatoio

    Cesena-Lecce:| Le voci dallo spogliatoio

    • Andrea Legni

    Il Lecce centra la vittoria scaccia-crisi e riaggancia la zona salvezza, mentre al Cesena non basta il cambio di allenatore e ora è sempre più ultimo in classifica e contestato dai tifosi. Eppure fino al gol leccese la squadra bianconera aveva mostrato di aver recepito le richieste di Arrigoni: grinta in fase di non possesso e verticalizzazioni veloci con la palla tra i piedi, tanto che le occasioni avute dal Cesena oggi sono state maggiori a quelle avute in tutte le nove giornate con Giampaolo. A mancare è però la cattiveria sotto porta: Eder è un ectoplasma, Mutu non riesce a fare la differenza, Candreva e Parolo non arrivano mai al tiro. Il Lecce segna nel momento di maggiore sofferenza, quando Lauro perde palla sulla trequarti salentina e innesca il contropiede di Cuadrado, il cui tiro è deviato da Ceccarelli che beffa Antonioli. Poi, anche se in dieci per l'ingenua espulsione di Muriel, si chiude e cerca di perdere tempo ad ogni occasione riuscendo a portare a casa tre punti fondamentali per morale e classifica. Per ora la panchina di Di Francesco è salva.

    CESENA

    Il difensore del Cesena, Steve Von Bergen: 'E' stata una sconfitta incredibile, ci abbiamo provato in ogni modo ma non abbiamo trovato il gol, e poi siamo stati puniti in contropiede nel nostro momento migliore, con la sfortunata deviazione di Ceccarelli che ha messo fuori causa Antonioli. Purtroppo la fortuna non ci aiuta e noi manchiamo di cattiveria. Oggi abbiamo battuto 22 corner, abbiamo giocato in attacco, ma purtroppo non riusciamo a buttarla dentro. Se crediamo ancora alla salvezza? Certo, altrimenti rimarrei a casa. Ci risolleveremo'.

    LECCE

    L'attaccante del Lecce, Andrea Bertolacci: 'Una vittoria importantissima che ci rilancia in classifica. E' vero che per molti tratti dell'incontro abbiamo sofferto, ma siamo stati bravi a renderci pericolosi nelle ripartenze, creando diverse occasioni. Io stesso avrei potuto fare gol nel primo tempo, quando ho dribblato Antonioli ma sono finito per allargarmi troppo non trovando la porta. E' una vittoria fondamentale anche perché giunge dopo un periodo difficile, e poi sfata il tabù del Cesena, squadra contro cui da due anni perdavamo sempre'.

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