Ex Inter, la 'mission impossible' di Biabiany: salvare Stramaccioni
SPARTA – In estate, Biabiany decide di ripartire da Praga. Un nuovo capitolo dopo una stagione deludente con appena 4 presenze tra Europa League e Serie A in maglia nerazzurra. Apprezzato ai tempi della permanenza sulla panchina dell’Inter, Stramaccioni inserisce il francese nella lista dei desideri nella campagna acquisti faraonica del suo nuovo Sparta Praga. Già a giugno il tecnico italiano lavora in prima persona per portare a Praga il suo ex calciatore. Dopo l'accordo tra Inter e Sparta per il passaggio a titolo definitivo del calciatore sulle rive della Moldava, la trattativa fa registrare una brusca frenata a causa della volontà del calciatore, restio nel trasferirsi in Repubblica Ceca. L'occasione si ripresenta qualche settimana più tardi: Biabiany accetta di andare a Praga e il 7 agosto viene ufficializzato il passaggio allo Sparta in prestito annuale con diritto di riscatto.
PRESTAZIONI - All’esordio, Biabiany è subito decisivo. Arrivato da poche ore, Stramaccioni decide di gettarlo nella mischia nella sfida contro il Mlada Boleslav. Il francese ripaga la fiducia del tecnico servendo l’assist decisivo a David Lafata nella vittoria per 1 a 0 dello Sparta. L’ex Inter e Parma viene schierato con continuità e, nonostante i malumori nell’ambiente granata, è una delle poche note liete dell'inizio stagione dello Sparta. Il continuo cambio di modulo e di uomini dei granata e la mancanza di un’identità di gioco influiscono negativamente sulle prestazioni di Biabiany, che pian piano cala nel rendimento fino a essere relegato in panchina. Dopo il pari sul campo dello Zlin dello scorso 5 novembre, l’ala destra ha perso il posto da titolare: solo 22 minuti nelle sfide contro Jihlava e Sigma Olomouc, mentre resta ai box nell'ultima sfida contro il Mlada Boleslav.
FUTURO - Dal Mlada Boleslav al Mlada Boleslav. In un intero girone Biabiany non è riuscito a prendersi lo Sparta. Stramaccioni lo conosce bene e sa che il francese può essere un’arma in più nella seconda parte di stagione: lo Sparta e il tecnico italiano non possono più sbagliare e il francese può essere un fattore nel raggiungimento dell’obiettivo stagionale, il secondo posto, che vale il ritorno ai preliminari di Champions League. La pausa invernale fino a febbraio è l’occasione giusta per recuperare la condizione fisica e mentale. Il futuro del calciatore ex Parma sembra essere legato al tecnico romano, ma non è escluso che Biabiany possa convincere il presidente Kretinsky a puntare su di lui grazie a una seconda metà di stagione da protagonista e vivere una seconda giovinezza lontano dall’Italia.
@aledefelice24