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  • Che fine ha fatto? Cammarata re dei 2 mondi: da giustiziere della Juve alla Coppa d'Australia col Melbourne

    Che fine ha fatto? Cammarata re dei 2 mondi: da giustiziere della Juve alla Coppa d'Australia col Melbourne

    • Alessandro Di Gioia
    L'eroe dei due mondi ha il volto e le fattezze da scugnizzo di Fabrizio Cammarata. Non Giuseppe Garibaldi, si rischierebbe la denuncia per sacrilegio: ma quello che sta realizzando l'ex attaccante di Juventus, Verona e Pescara nella Terra dei Canguri, l'Australia, merita sicuramente menzione: partendo dalla panchina del Sulmona, squadra abruzzese di Eccellenza che è stato capace di portare alla conquista della Coppa Italia di categoria, fino al settore giovanile del Pescara, prima del trasferimento in Russia per guidare l'Under 17 del Terek Grozny e dell'approdo in Oman nello staff della Muscat Football Academy.

    TRA ALBANIA E AUSTRALIA, FINO ALLA COPPA - Poi la guida della Dinamo Tirana, nella seconda serie albanese, con la squadra imbattuta e prima in classifica, prma dell'Apolonia Fier, nella massima seri albanese, e del ruolo di assistente di Tony Popovic in campo contro l'Italia nel 2006, sulla panchina australiana del Melbourne Victory, dove riesce a conquistare la Coppa d'Australia, il trofeo più ambito dai Socceroos. 

    IL RE DI MELBOURNE - Subito vincente, Cammarata ha alzato al cielo il suo primo trofeo da allenatore, grazie al 2-1 in finale contro i Central Coast Mariners, in uno stadio, l'AAMI Park di Melbourne, stracolmo di tifosi colorati di biancazzurro. "Più difficile è la vittoria, più grande è la felicità nel vincere":  le sue parole su Facebook. 

    DALLA JUVE CON DEL PIERO A VERONA DA SIGNORE - E lui lo sa bene. Esordi con la maglia della Juventus, dove insieme ad Alessandro Del Piero costtuisce la coppia d'attacco che guida la Primavera ai successi nel Torneo di Viareggio e nel campionato di categoria. Dopodiché si afferma nel Verona, diventando un vero e proprio idolo per i tifosi scaligeri tra Serie A e Serie B, intervallando l'esperienza in Veneto con due prestiti, al Torino e al Pescara. Il Cagliari di Cellino fa follie per lui: il suo acquisto da parte dei sardi è uno dei più costosi, ma l'Aeroplanino siculo non riesce mai a convincere. 

    GIUSTIZIERE DELLA JUVE E RE DEI 2 MONDI  - Proprio con la maglia del Verona, il ricordo più bello: la doppietta realizzata nel 2000 per lui, juventino da sempre, cresciuto dai bianconeri, contro Zidane, Del Piero, Inzaghi, Henry, Davids, Zambrotta, Montero, in grado di privare i bianconeri di Ancelotti dello scudetto, a fine stagone. Una grande soddisfazione per l'attaccante che era stato mandato via: impossibile coesistere con Gianluca Vialli, Fabrizio Ravanelli e Roberto Baggio. Ma la fortuna va costruita con le proprie mani, il trofeo in Australia ne è la riprova ulteriore.

    @AleDigio89

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