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  • Che fine ha fatto? L''ultima' Cremonese in Serie A: da Maspero e Dezotti a Florijancic, ora sogna con Pecchia
Che fine ha fatto? L''ultima' Cremonese in Serie A: da Maspero e Dezotti a Florijancic, ora sogna con Pecchia

Che fine ha fatto? L''ultima' Cremonese in Serie A: da Maspero e Dezotti a Florijancic, ora sogna con Pecchia

  • Alessandro Di Gioia
Cremona torna a sognare, 26 anni dopo. E' infatti dalla stagione 1995/96 che la Cremonese manca dalla massima serie, quando la squadra allora guidata dal compianto Gigi Simoni si classificò al 17esimo posto della Serie A, retrocedendo in cadetteria. In tutto questo tempo parecchi anni bui, fino al Purgatorio della Serie C, con il ritorno in Serie B spesso sfiorato e mancato: ora i grigiorossi possono sognare, grazie alla sapiente guida di Fabio Pecchia.

I MERITI DI ARVEDI E IL MIX TRA GIOVANI ED ESPERTI - Merito del presidente e proprietario Giovanni Arvedi, imprenditore siderurgico cremonese di nascita, che ha voluto nobilitare il luogo d'origine mettendo a disposizione del tecnico ex Juventus, mai realmente in grado di dimostrare il proprio valore e per la prima volta a suo pieno agio nel proporre il proprio gioco, una rosa altamente competitiva, mix tra giovani prospetti e esperti di categoria superiore: da una parte Carnesecchi, Okoli, Valzania, Zanimacchia, Rafia e Fagioli, dall'altra Buonaiuto, Gondo, Bianchetti, Castagnetti, Ciofani e Di Carmine. Fusione che sta dando grandi frutti, visto il primo posto in classifica che a fine anno vorrrebbe dire Serie A, nonostante l'agguerrita concorrenza. 

IL PRES LUZZARA E GIGI SIMONI: FUCINA PER VIALLI, CHIESA E CABRINI - Grandi analogie con il gruppo a disposizione di Gigi Simoni nella stagione 1994-1995, quando la "Cremo" disputò il suo sesto campionato di Serie A, piazzandosi in tredicesima posizione con 41 punti, a 33 dalla Juventus campione. Quello fu l’anno della consacrazione personale per Enrico Chiesa, che proprio nel suo unico anno a Cremona riuscì ad emergere nel massimo campionato con ben 14 reti. L'anno prima era arrivato il decimo posto, miglior risultato per i grigiorossi negli ultimi 30 anni, sotto l'egida dello storico presidente Domenico Luzzara, imprenditore numero uno della Cremonese per 33 anni, in grado di lanciare fenomeni del calcio italiano come Antonio Cabrini e Gianluca Vialli.

DA MASPERO A DEZOTTI E TENTONI - Da Maspero e Dezotti a Florijancic, passando per Turci, Gualco, Colonnese fino a Gianderbiaggi e Tentoni, miglior marcatore stagionale quell'anno con 11 reti. Le grandi vittorie contro il Milan di Gullit e van Basten con gol di Gualco, Napoli, Lazio, Roma e il pari con la Juve. Vediamo che fine hanno fatto i protagonisti di quella storica stagione:

PORTIERI:

Alessandro MANNINI: opinionista sportivo e preparatore dei portieri.

Luigi TURCI: preparatore dei portieri.

Stefano RAZZETTI: preparatore dei portieri.


DIFENSORI:

Alessandro PEDRONI: allenatore svincolato.

Luigi GUALCO: dirigente sportivo ed ex presidente della Cremonese.

Davide LUCARELLI: collaboratore tecnico del Milan.

Francesco COLONNESE: opinionista sportivo.

Corrado VERDELLI: capo degli osservatori dell'Inter.

Mario MONTORFANO: dirigente sportivo.


CENTROCAMPISTI:

Riccardo CASTAGNA: allenatore svincolato.

Riccarro MASPERO: tecnico del Franciacorta, in Serie D.

Vanni PESSOTTO: team manager della Pistoiese.

Stefano DE AGOSTINI: allenatore dle Portogruaro, in Eccellenza.


ATTACCANTI:

Gustavo DEZOTTI: ex direttore sportivo del Newell’s Old Boys, si è anche candidato alle elezioni presidenziali in Argentina.

Matjaz FLORIJANCIC: si è ritirato dal mondo del calcio.

Marco GIANDERBIAGGI: allenatore svincolato.

Andrea TENTONI: allenatore svincolato.

@AleDigio89

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