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  • Che fine ha fatto? Non solo Giroud: il Montpellier campione di Francia e la beffa per il PSG di Khelaifi e Ancelotti

    Che fine ha fatto? Non solo Giroud: il Montpellier campione di Francia e la beffa per il PSG di Khelaifi e Ancelotti

    • Alessandro Di Gioia
    Olivier Giroud "is on fire", per dirla alla Pioli, con un ritornello tanto gradito ai tifosi del Diavolo, da qualche tempo. L'attaccante del Milan è reduce da un periodo fantastico in Serie A, grazie alla doppietta realizzata nel derby contro l'Inter e la rete rifilata al Napoli allo stadio Maradona, che hanno lanciato i rossoneri nella corsa scudetto, e anche con la propria nazionale, con la quale ha realizzato due gol in amichevole salendo a quota 48 marcature con Les Bleus, a soli tre centri di distanza dal recordman Thierry Henry.

    IL MONTPELLIER CAMPIONE DI FRANCIA E LA BEFFA PER IL PSG DI ANCELOTTI -. Una seconda giovinezza per il classe 1986, 35 anni compiuti e tanta voglia di prendersi scudetto e Mondiale. Già, ma la prima? L'attaccante di Chambery l'ha vissuta a Montpellier, dopo gli inizi tra Grenoble e Tours:  a 24 anni, prima del dominio parigino e delle seguenti vittorie di Monaco e Lille, una sola squadra è stata capace di fermare proprio il Paris Saint-Germain targato Carlo Ancelotti ed alzare al cielo il trofeo di vincitore della Ligue 1.

    IL VULCANICO NICOLLIN E L'IMPRESA DI GIRARD - Si tratta del Montpellier del vulcanico presidente Nicollin, che proprio grazie ai 21 gol da capocannoniere del futuro Arsenal e Chelsea si impose sul primo PSG di Al Khelaifi, nella stagione 2011-12, solo tre anni dopo la promozione nel massimo campionato francese: impresa targata René Girard, che guidò gli arancio-al raggiungimento di un sogno, con una rosa non irresistibile, e compì un'impresa epica, come quelle del Leicester in Inghilterra e del Wolfsburg in Germania. Ma dove sono finiti oggi i giocatori protagonisti di quel miracolo sportivo? 


    Geoffrey Jourden: ha abbandonato il Montpellier nel 2017 dopo undici anni di permanenza, prima di ritirarsi nel 2018.

    Mapou Yanga-Mbiwa: esperienze al Newcastle, alla Roma e al Lione, prima di rimanere svincolato. 

    Benjamin Stambouli: gioca in Turchia nell'Adana Demispor, assieme a Mario Balotelli.

    Hilton: bandiera del Monpellier, gioca ancora a 45 anni nel Sete, terza serie francese.

    Henri Bedimo: vice allenatore di Der Zakarian, al Monpellier.

    Garry Bocaly: è tornato al calcio giocato nel 2018 indossando la maglia de L’Aiglon, squadra della sua terra natale, la Martinica.

    Joris Marveaux: ha chiuso due anni fa con l'Ajaccio e ha lasciato il mondo del calcio.

    Marco Estrada: dopo essere andato a giocare negli Emirati Arabi è tornato in Cile, al San Jose, per ritirarsi nel giugno 2016.

    Jamel Saihi: ha dato l’addio al calcio giocato.

    Younes Belhanda: gioca in Turchia nell'Adana Demispor, assieme a Mario Balotelli.

    Remy Cabella: dopo lo scoppio della guerra in Ucraina ha lasciato il Krasnodar ed è svincolato.

    John Utaka: gioca ancora, in Egitto all'Ismaily. 

    René Girard: è rimasto sulla panchina del Montpellier fino al 2013 per passare successivamente al Lille, dove ha trascorso due stagioni, e poi al Nantes dove ha avuto una parentesi molto poco fortunata. Ma è tornato in auge col Paris FC, col quale si sta giocando la promozione in Ligue 1.

    @AleDigio89

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