Calciomercato.com

  • Che fine ha fatto? Paramatti, il 'castiga Inter': dal Bologna e il 5 maggio con la Juve al golf

    Che fine ha fatto? Paramatti, il 'castiga Inter': dal Bologna e il 5 maggio con la Juve al golf

    • Alessandro Di Gioia
    “Gioca bene gioca male, Paramatti in Nazionale” oppure "Paramatti facci un gol": sono solo due tra i cori dedicati all'iconico calciatore ex Bologna e Juventus, uno tra i primi difensori goleador della gloriosa epoca degli anni '90. Un legame indissolubile con la Città delle Due Torri, che all'unisono, dai tifosi al presidente Gazzoni Frascara, lo reclamava a gran voce con la maglia azzurra. e un particolare vizio, quello di fare gol all'Inter, reiterato per tutto il corso della carriera.

    LE DUE CARRIERE E LA DISOCCUPAZIONE - Paramatti a cavallo degli anni 2000 si è costruito una bella storia ad alti livelli, visti i due anni alla Juve con tanto di scudetto, partendo incredibilmente dalla disoccupazione. Nato a Salara, in provincia di Rovigo, nel 1968, vive due carriere differenti: quella fino al 1995, da terzino di fascia che calca i campi di periferia con la maglia del Russi nell'Interregionale e della Spal, in Serie C, e quella dai 27 anni in poi, quando rimane senza squadra ed è costretto ad allenarsi con l’Equipe Romagna, una selezione di giocatori disoccupati., prima di esplodere definitivamente.

    L'ORO DI BOLOGNA: DA BAGGIO A SIGNORI E MAZZONE - Infatti il telefono squilla e Lele Oriali, allora dirigente del Bologna, lo reclama a gran voce per affidargli la fascia sinistra dei felsinei, appena promossi dalla Serie C alla Serie B: saranno i 5 anni della svolta per Paramatti, che dalla cadetteria arriva a disputare la semifinale di Coppa Uefa. Squadra rivelazione, sia con Renzo Ulivieri sia con Carletto Mazzone, vede passare grandi calciatori come Marocchi e Fontolan, soprattutto Baggio e SIgnori, ma anche Ingesson, Andersson e Kolyvanov. Il bilancio è quello di 206 partite: 134 in A, 31 in B, 2 spareggi play off, 21 in Coppa Italia, 11 in Uefa.e la fascia di capitano al braccio.

    LA SEMIFINALE DI COPPA UEFA E IL GOL AL MARSIGLIA - Ma il vero picco arriva nel 1998/99: dopo diversi gol, soprattutto alle big del campionato come Juve e Inter, il Bologna arriva alla semifinale di Coppa Italia e alla semifinale di Coppa Uefa: durante il ritorno con il Marsiglia Paramatti segna il gol del provvisorio vantaggio, anche se alla fine in finale ci vanno i francesi.

    LA JUVE, IL 5 MAGGIO E L'ALTRO GOL SCUDETTO - La Juve non se lo fa scappare, richiesto a gran voce da Ancelotti: le presenze non sono molte, ma esordisce in Champions.e festeggia il mitico scudetto del 5 maggio.  Con il tricolore sul petto, Paramatti torna a Bologna la stagione successiva e chiude la carriera alla Reggiana, in serie C2, Rimarrà legatissimo alla Juve, grazie anche ai tanti gol realizzati contro l'Inter, tra cui quello messo a referto nel match contro Ronaldo e compagni, che poi consentirà di far vincere alla Vecchia Signora il mitico scudetto del fallo di Iuliano 

    PARAMATTI OGGI: TRA - Appesi gli scarpini al chiodo, apre il sito Unamagliaperlemilia.it grazie al quale mette in vendita divise di giocatori famosi, raccogliendo fondi da devolvere ai terremotati dell’Emilia. Inoltre gestisce una società immobiliare e si dedica al gol. Non solo, il figlio Lorenzo, difensore classe ’95, gioca al Timisoara, nella Serie B rumena. Mica male: Quando ancora giocavo mi chiedevo che cosa avrei fatto alla fine della mia carriera: allora ho fondato una società immobiliare e ho fatto investimenti. Oggi mi occupo di questa società".​

    @AleDigio89

    Altre Notizie