Checco Zalone racconta gli incontri con Cassano e Berlusconi: 'Quante donne...'
"Il mio primo ricordo? Paolo Rossi e il Mondiale 1982. Ho giocato a calcio nella Polisportiva Capurso. Che poi non si capiva come mai si chiamasse Polisportiva, visto che – giustamente – si faceva uno sport soltanto: il pallone. Giocavo centravanti, benino. Un giorno incontriamo il Bari. Noto questo bambino di sette anni, piccolo, brutto. Non ci fece toccare palla. Era Antonio Cassano. Ogni tanto ci sentiamo. Ha un senso dell’umorismo totale. Un pomeriggio mi chiama sul telefonino al mare. Sto facendo il bagno, e al mio posto risponde Gennaro Nunziante. 'Ricchione!' comincia Cassano. E l’altro, paziente: "Non sono Checco, sono Gennaro Nunziante, il suo regista...". "E si’ ricchione pure tu!". Cassano sostiene di aver avuto 800 donne? Io otto. Anzi, ora che le riconto, sette. Ma perché non si fa i fatti suoi?".