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Chelsea, Mourinho: 'Carneiro segretaria'

Chelsea, Mourinho: 'Carneiro segretaria'

Non è un periodo felice per Josè Mourinho: non bastassero le deludenti prestazioni dei suoi giocatori al Chelsea in questo inizio di campionato, non bastassero gli apprezzamenti che ha suscitato la figlia Tita nel mondo del pallone e non solo, dopo essersi presentata con una scollatura vertiginosa al suo fianco sul red carpet per la 18esima edizione dei GQ Men of The Year Awards 2015, ora sono arrivate anche le accuse di sessismo, in seguito alla querelle scatenata dai tabloid dopo la sua decisione di estromettere la dottoressa Eva Carneiro dalle persone "gradite" in panchina, dopo l'episodio avvenuto in Chelsea-Swansea.

MOU: 'CARNEIRO SEGRETARIA' - La Carneiro, in congedo forzato dal club per decisione dello stesso Special One, ha deciso di dare battaglia: secondo quanto riporta The Indipendent infatti, la dottoressa sta preparando un'azione legale contro il Chelsea, nel caso in cui non venisse reintegrata in squadra al più presto. Mourinho per ora fa orecchie da mercante, venerdì è prevista l'udienza del comitato medico della Fifa per il riesame del caso. Secondo l'avvocato specializzato in diritto sportivo Mary O'Rourke, i commenti del post partita rischierebbero di condannare il portoghese: in particolare la definizione di "segretaria" potrebbe avallare l'accusa di sessismo ai danni della società, garantendo dunque alla dottoressa un probabile successo nella  causa. “Il 95% delle segretarie sono donne, e chiunque abbia sentito quella frase potrebbe averla intesa come se le donne non capissero niente di calcio”, questo l'ulteriore commento della O'Rourke, che si è detta dispiaciuta per il fatto che la Football Association non sia intervenuta.

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