Una magia di Diamanti permette al Brescia di fermare la corsa del Chievo. Per Beppe Iachini, grande ex della partita, una gara quasi perfetta, condita da agonismo e grande applicazione tattica. I veronesi, invece, questa volta non sono riusciti a dare brillantezza ed intensità alla loro manovra, complice anche la prematura uscita dal campo di Luciano, costretto a dare forfait per un problema al retto femorale. Sui piedi di Bentivoglio al 28' la palla del possibile vantaggio gialloblù, ma il centrocampista spara alle stelle. Due minuti più tardi Diamanti, da calcio piazzato, colloca la palla all'incrocio dei pali. Nulla da fare per Sorrentino. Il Brescia legittima la vittoria con un'altra punizione capolavoro di Diamanti sventata da Sorrentino e con una conclusione di Caracciolo salvata sulla linea da Andreolli. Ai ragazzi di Iachini manca anche un rigore apparso solare per un intervento in area di Cesar su Eder non sanzionato da Gava.

CHIEVO

Il centrocampista del Chievo, Luciano: 'Non credo che la squadra abbia sentito la mia mancanza. Tutti i ragazzi, anche chi è entrato dopo, hanno fatto il possibile per portare a casa il risultato. Ho sentito male al retto femorale, non ho voluto rischiare e così ho chiesto subito la sostituzione. Ora ci sono due giorni per cercare di capire l'entità dell'infortunio. Oggi ci è mancata un po' di cattiveria in più, se giochiamo in modo passivo tutti possono metterci in difficoltà. Dobbiamo essere più aggressivi. Mercoledì abbiamo una partita molto importante: andremo a Napoli e faremo di tutto per portare a casa il risultato'.

BRESCIA

Il trequartista del Brescia, Alessandro Diamanti: 'E' stata una prestazione di grande livello. Sono felice per il gol, anche se poi Sorrentino mi ha negato con una bella parata la gioia della doppietta. Credo che la squadra abbia lavorato molto bene sia in fase difensiva sia nella gestione delle ripartenze. E' una vittoria pesante contro un avversario che stava attraversando un ottimo momento'.