Chievomania: che carattere! Ma occhio all'approccio a certe partite
Sabato infatti i Ferraresi hanno tenuto le redini del gioco per quasi tutto il primo tempo e i gialloblù hanno rischiato seriamente di vedersi chiusa la gara con due o tre gol di scarto. Merito di un grande giocatore come Sorrentino che, come detto l'articolo scorso, è il Buffon del Chievo e sà essere provvidenziale quando il resto dei compagni sono spenti e disordinati. Primi tempi non del tutto convincenti si sono già visti in questo campionato, basti ricordare con il Sassuolo (finita poi 0-0), con il Cagliari (vinta 2-1 nel secondo tempo, dopo un primo abbastanza sofferto) o, per restare in tema con la prossima gara, il derby contro l'Hellas, quando pur essendo sul 2-1, ci sono state difficoltà a tenere le redini fino al gol del pareggio su rigore di Pazzini (il tutto poi risolto da Pellissier ancora nel secondo tempo). Questo avviene soprattutto con le squadre dirette concorrenti, forse per una questione di eccessiva sicurezza non da sottovalutare.
Sono ovviamente, come detto, piccoli appunti che si fanno quando una squadra sta facendo grandi cose e che non vogliono assolutamente sminuire tutto il lavoro che mister Maran sta facendo con molta cura. Attenzione solamente all'approccio, perchè questo Chievo ha dimostrato che ha grandi potenzialità e, con tutti gli scongiuri del caso, una volta riuscita a raggiungere la salvezza, si potrebbe togliere qualche altra soddisfazione.