Chievomania: è nato un nuovo Chievo
In passato, se i gialloblù fossero tornati da Torino con un punto sarebbe stato sicuramente un grandissimo bottino, ma quest’anno è diverso. Perchè? Per come si era messa la partita, per il gol annullato ingiustamente, per il fatto che il primo posto in classifica aveva ingolosito e soprattutto fino a due minuti dalla fine del match sembrava ancora realtà, questo pareggio non accontenta. E’ questo rammarico, tuttavia, la cosa positiva, che denota il cambio di mentalità in casa Chievo, dove si ragiona meno da provinciale, grazie al grande lavoro di Rolando Maran, che sta dando un’impronta importante alla sua squadra, che la porta a giocarsela contro tutti, facendo il proprio gioco.
Ora un altro appuntamento importante, domenica arriva l’Inter. La posta in gioco è alta, altissima, perchè una vittoria riporterebbe i gialloblù a guardare tutti dall’alto. La classifica non va guardata, mancano 33 punti alla salvezza, ma la sensazione è che questo sia un Chievo diverso, pronto a fare un passo in avanti, a fare qualcosa di importante e a stupire tutti.
