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  • Chievomania: il Genio della speranza

    Chievomania: il Genio della speranza

    E’ tornato. Forse al momento giusto. Pochi mesi via da Chievo. Una seconda casa per Eugenio Corini. Chiamato al capezzale di un club alla ricerca di una identità perduta. Da ritrovare in fretta. Strane le cose della vita. E del calcio. Genio ha salvato il club che lo ha visto protagonista come giocatore anni fa e poi si è ritrovato a vivere altra vita, a percorrere altra strada. Motivi? Luca Campedelli, con grande sfoggio di umiltà, ha attribuito a se stesso l’errore della mancata conferma dell’allenatore.

    Tempo tre mesi e all’errore è stato posto rimedio. Giuseppe Sannino non ha trovato l’alchimia giusta con il club della Diga ed il ritorno di Corini è diventato realtà. Genio ha la faccia da copertina. Perché non gli manca di certo le physique du role. Il passato parla a suo favore. Ha dato e ricevuto. Di fatto, è entrato nella storia più bella del Chievo. Quella catalogata e archiviata come ‘Favola’. Ora, il confronto con la realtà. E già pochi mesi fa Corini ha dimostrato di essere persona che non si intimidisce di fronte a nulla.

    Il destino ha voluto rimetterlo un’altra volta alla prova. Probabilmente con il Chievo non si era mai lasciato. Poco prima di trovare un nuovo accordo con la società della Diga, era spuntata per Genio la possibilità di sedere sulla panchina della Sampdoria, altro club che lo aveva visto passare come giocatore in giovane età.

    Chievo, però, oggi sembra essere la destinazione migliore. E non è un discorso di risultati (da ottenere), ma di prospettive (da confermare). Corini potrebbe scrivere un’altra pagina bella della storia del Chievo. A suo rischio e pericolo, certo. Ma il fegato non gli manca. E in casa Campedelli, probabilmente, il ricordo di quanto fatto un anno fa è rimasto testimonianza indelebile delle capacità tecniche e organizzative dell’allenatore bresciano. Emblematico il fatto che, in una stagione lunghissima, Genio sia stato chiamato alle porte del primo derby con il Verona. A volte ritornano. Al momento giusto? Questo lo dirà solo il campo.  

     

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