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  • Chievomania: la top 5 di Sergio Pellissier

    Chievomania: la top 5 di Sergio Pellissier

    • Alessandro Righelli
    Ieri pomeriggio il Chievo si è aggiudicato una bella vittoria sul campo del Palermo, frutto del lavoro più che mai volenteroso di tutta la rosa in campo, sancito da un gioco brillante e costruttivo, frutto di un lavoro ormai consolidato dal tecnico Maran. E' stata una bella vittoria anche perchè si è rivisto il Birsa che tutto volevano, quello che sa essere duttile nel suo centrocampo, visto che ieri è stato schierato da trequartista e ha espresso le sue doti migliori, trovando il gol alla prima palla buona e alla seconda mandando in gol il capitano Sergio Pellissier. Già, proprio Sergio Pellissier, l'eterno ragazzino cuore di questa squadra, che ieri ha segnato il suo centesimo gol in serie A.

    E' stata una vittoria bellissima per lui, perchè un traguardo simile non è per molti ed è stato bellissimo vederlo segnare ancora una volta con la maglia gialloblù addosso e con una fascia da capitano che lo ha reso e lo renderà sempre lo spirito forte di tutta la fede clivense. E allora, da buoni amanti di questo Chievo e del bomber valdostano, perchè non farsi prendere dai ricordi e farsi tornare alla mente quei migliori centri segnati dal capitano? Ebbene allora ecco una piccola classifica dei suoi 5 gol più belli da lui segnati, un po' per ricordare, un po' per emozionarsi:

    - Al 5° posto mettiamo quel gol segnato in nazionale nella partita Italia-Irlanda del Nord del 6 giugno 2009, vinta dagli azzurri per 3 reti a 0. Pellissier entra nel secondo tempo al posto di Pazzini e alla prima palla utile si fa trovare pronto al centro dell'area su di una palombella di Brighi. La sua posizione è molto complicata, spalle alla porta e angolo molto stretto, ma con grande tecnica riesce prima ad addomesticare il pallone e avvitandosi su di se, libera un tiro di una precisione chirurgica, tutto in poco più di un metro quadrato. Un gran gol in una nazionale, quella italiana, che non lo ha quasi mai preso in considerazione seriamente, commettendo forse un bel errore.

    - Al 4° posto il gol durante Chievo-Torino 3-2 del 2 marzo 2003. Era il suo quarto centro in Serie A, durante la sua prima stagione da titolare nel Chievo, preludio ad una carriera che lo porterà ad essere al centro di questi colori. Quel giorno fece davvero un capolavoro: rilancio dalla difesa che sembrava innocuo per il Torino ma il difensore non riuscì a prenderlo. Il pallone finì a Pellissier, il quale, dopo averlo stoppato di petto con grande calma, aspetta prima due rimbalzi e successivamente libera un siluro da una ventina di metri sul quale il portiere Bucci non può che rimanere immobile ed incredulo. Davvero un gol degno di ciò che sarebbe stata la sua carriera.

    - Al 3° posto e più basso del podio, non si può che non inserire la tripletta rifilata alla Juve il 5 aprile del 2009, nel pareggio per tre reti per parte, nello stadio bianconero. I primi due gol furono la fotocopia di se stessi: lancio dalle retrovie a scavalcare difesa e centrocampo, sul quale Pellissier si fionda come un rapace, bruciando nello scatto almeno 4 o 5 avversari. Nel primo gol fa fuori sia Chiellini che Buffon, segnando poi in spaccata, nel secondo dribbla Mellberg, indirizzando un diagonale precisissimo sul secondo palo, sul quale Buffon per poco non ci arriva. Il terzo gol che gli farà portare a casa il pallone della partita viene segnato di testa su cross dell'allora neo entrato Langella, che dopo aver seminato Molinaro sulla sinistra, trova proprio Pellissier, il quale tutto solo può insaccare e siglare una tripletta davvero storica.

    - Al 2° posto c'è sicuramente il coast to coast meraviglioso fatto contro la Lazio (finita 0-3 per i gialloblù) il 15 marzo del suo anno d'oro: il 2009. Siamo più o meno a sessanta metri dalla porta di Muslera con tre avversari da superare. Il primo viene fatto fuori in scatto accompagnato da una grande finta di corpo, mentre il secondo si distende e riesce a sporcare il pallona, ma il bomber trova il guizzo e salta per toccare e vincere il rimpallo. In questo istante decide che deve prendersi il gol: doppio tocco di sinistro per superare il terzo difensore e pallone al bacio che supera Muslera. Un gol da cineteca, e con ogni scusa di irriverenza, alla "Messi".

    - Al 1° posto e in cima a questa mini classifica un gol da manuale del calcio, come ama citare José Altafini! 18 ottobre 2015, Genoa-Chievo 3-2: Mattiello mette al centro un cross teso sul quale si fionda Pellissier e ciò che farà, sarà davvero da immortalare negli annali. Prima di tutto taglia al centro mettendosi davanti al difensore e in quel momento spicca un salto in corsa, preludio alla cometa che sta per far brillare. Già dal suo movimento si capisce che vuole andare a segno così,e lo farà: gambe che si aprono e pallone che finisce sul tacco per poi essere deviato in rete non solo di gran tecnica ma anche di gran potenza. Insomma, una meraviglia per tutti gli amanti del calcio. Meritatamente in cima a questa classifica e ai ricordi di tutti i tifosi gialloblù e non, per un attaccante che non si è ancora fermato e che ha tutta l'intenzione di non volerlo ancora fare.

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