Ciccio Graziani cade da una scala, ricoverato in ospedale: 'Condizioni in rapido e progressivo miglioramento'
Dall'ospedale, Graziani tranquillizza: "Ho la pellaccia dura, noi granata siamo così. Anzi: ho la corazza di un toro vero. Ragazzi miei, dovrete ancora sopportarmi per un bel po' - ha detto a Tuttosport -. Vi siete spaventati? Non sono in pericolo di vita. Ma l'ho vista proprio brutta, credetemi. Sono in ospedale da venerdì mattina. Qui ad Arezzo, sì, dove vivo. Dovevo riparare un buco nella rete di recinzione del nostro centro sportivo, vicino ai campi di calcetto. Mia moglie mi continuava a ripetere che era pericoloso, ma io ho fatto di testa mia e ho sbagliato, accidentaccio! Così sono salito su una scala di quelle allungabili, ma poi si sono rotti dei ganci e sono volato giù da un'altezza di 6-7 metri. Per fortuna non ho sbattuto male la testa. 11 costole fratturate, ma per fortuna non hanno lesionato organi. E poi 6 vertebre rotte, ma grazie a Dio senza danni al midollo spinale: fratture composte. Ho la milza fuori uso, sì, ma forse non devono operarmi per asportarmela. Ho un versamento tra pleura e polmone, però i medici mi hanno detto che forse già nelle prossime ore lascerò la terapia intensiva per passare in medicina generale. Speriamo. HO avuto la fortuna di non essere caduto di testa, ma sui glutei e sulla schiena, e in più sull'erba sintetica, non sul cemento. Se no, chissà ora. E' andata bene, dai. Anche se è stato un volo terribile".
La Asl Toscana Sud Est ha poi spiegato in un comunicato stampa diffuso in pieno accordo con l'interessato: "Le condizioni generali del 67enne, ricoverato nel presidio ospedaliero San Donato di Arezzo in seguito ad un evento traumatico, appaiono in rapido e progressivo miglioramento. Il paziente è seguito in modo multidisciplinare dai professionisti dell'ospedale".