CM a BARCELLONA i voti: Busquets attore, harakiri Mexes, comica Pato
BARCELLONA
VICTOR VALDES 6 nel primo tempo un tiro un gol, un deja vu. E' bravo ad evitare patemi finali con un'uscita provvidenziale su Pato.
DANI ALVES 6,5 non gioca da terzino, non gioca nemmeno da ala vera, ma quanto corre! Nella terra di mezzo non riesce sempre a dare la qualità, resta però un giocatore insostituibile. Attacca e difende, sa fare tutto, tutto.
PIQUE' 6,5 fa a sportellate con l'amico Ibra, le prende e le dà, chiudendo con il bilancio in attivo. E' il migliore del muro blaugrana. Costretto ad uscire per infortunio.
dal 75' ADRIANO sv entra e si mette a sinistra
MASCHERANO 6 gioca d'anticipo rischiando, ha sulla coscienza il gol del Milan che gli abbassa il voto.
PUYOL 5,5 per una notte è l'anello debole del Barcellona alle sbavature rimedia con l'esperienza.
BUSQUETS 6 aveva ragione Mou, Sergi ha un futuro a Hollywood. La sua buona prova in mezzo è macchiata dall'episodio del secondo rigore che incanala la partita a favore del Barca.
XAVI 6 non sta bene e si vede. Fa il compitino, limitandosi a far girare il pallone, prendendosi la scena solo con tiri da lontano.
dal 63' THIAGO ALCANTARA 6 ha sul piede la palla del poker, ma sbaglia. Partecipa al tiki taka
INIESTA 6,5 il Professore si prende 45 minuti di roll, entra in aula nella ripresa e dopo otto minuti mette la nota che condanna il Milan.
CUENCA 5,5 schierato a sorpresa da Guardiola fa una partita da scolaretto che ha studiato la lezione senza entusiasmare.
FABREGAS 6,5 una delizia quando mette Messi davanti ad Abbiati, gioca da 10 con la maglia numero 4 sulle spalle.
dal 78' KEITA sv si mette in mezzo a fare legna quando la partita è già fimita
MESSI 7 pronti via ha due occasioni clamorose che sbaglia come un 18enne lanciato nella mischia per la prima volta. Si rifà vincendo la doppia battaglia dagli undici metri con Abbiati, salendo a quota 14 in questa edizione di Champions League, 51 in totale. E' meno preciso del solito, ma resta il migliore al mondo.
All. GUARDIOLA 6,5 si può avere tra le mani una Ferrari ma bisogna saperla guidare. Con lui in panchina il Barcellona ha conquistato 5 semifinali consecutive. Non può essere un dettaglio.
MILAN:
ABBIATI 6 Allunga inutilmente i tentacoli sul primo rigore di Messi. Poi vola sulla botta di Xavi e si arrende di nuovo alla Pulce, mortifera dagli undici metri. Iniesta lo crocifigge per la terza volta a inizio ripresa. Game over.
ABATE 5,5 Inizio da incubo, poi pian piano si ridesta e gioca la sua onesta partita.
NESTA 6 Fosse per il signor Kuipers, il suo Leone d'oro alla carriera da difensore pulito sarebbe macchiato di rigori. Sfortunato, più che colpevole.
MEXES 4,5 Harakiri alla francese sul primo gol. Piccolo merito, dopo non si fa travolgere.
ANTONINI 5 Gli dei del calcio danno e tolgono. Il migliore in campo a San Siro serve di rimpallo Messi a tu per tu con Abbiati: il fallo da rigore è la naturale conseguenza. Fatica poi a riprendersi.
NOCERINO 6,5 Carneade, chi era costui? A Barcellona stanno cercando su google la risposta. Lui ne approfitta e buca Valdes.
AMBROSINI 6 Cuore di capitano. Lotta, sgomita e recupera palloni. Non si può chiedergli anche il lavoro di fino...
SEEDORF 5,5 A lunghi tratti sembra passeggiare. Ogni tanto ci scappa il tocco di classe. Di rado. Troppo di rado. Il Camp Nou lo saluta con un'ovazione. Premio alla carriera.
dal 60' AQUILANI 6 Ha le idee e la qualità, meno il passo.
BOATENG 5 Tanto rumore per nulla. Corre tanto, molto spesso a vuoto.
dal 69' PATO 5 Entra, sbaglia uno stop a tu per tu con Valdes e si rompe. Film già visto.
dall'83 MAXI LOPEZ s.v. Rimpatriata al Camp Nou, quando posate e stoviglie sono già nel lavandino.
ROBINHO 6 Zanzara fastidiosa. Non punge, ma il suo ronzare crea più di un fastidio alla difesa blaugrana.
IBRAHIMOVIC 6 Una palla alla Magic Johnson manda in gol Nocerino. Fosse in Nba basterebbe per nobilitare la sua prova. Ma quando giochi a calcio gli assist non finiscono nel tabellino...
All. ALLEGRI 6 Condannato dagli episodi. Il suo Milan esce dal Camp Nou con la sensazione di essere inferiore, ma senza perdere la trebisonda. Lo specchio della realtà attuale.
Arbitro KUIPERS 4,5 Indirizza la partita con un fischio che definire pignolo è poco. Probabilmente non ce ne sarebbe bisogno. Non convince nemmeno la distribuzione di falli e cartellini.
