CM STADIO: Ascoli-Crotone 0-1
ASCOLI
L'allenatore dell’Ascoli, Mario Petrone: "Per come abbiamo giocato nella ripresa oggi è stata una brutta partita. Siamo stati nervosi a causa di decisioni fastidiose da digerire. Non possiamo buttare l'inizio di gara con l'episodio ingenuo del calcio di rigore che può starci. Non dobbiamo piangerci addosso ma pensare a dare continuità alla prima mezz'ora di gioco. Nella seconda frazione di gara dovevamo scendere in campo con altra testa, senza pensare al risultato di svantaggio. Pensiamo a migliorarci, consapevoli di aver affrontato un Crotone in forma e che si chiude e riparte molto bene. Sapevamo le loro caratteristiche ma il nervosismo ha ostacolato il fraseggio e il gioco a terra che doveva permetterci di sfondare la loro linea difensiva. Paradossalmente Perez, nonostante i problemi di questa settimana, era l'attaccante in condizione migliore".
CROTONE
L'allenatore del Crotone, Ivan Juric: "Oggi abbiamo meritato la vittoria contro un avversario forte che arrivava da prestazioni importanti. L'Ascoli è una squadra con giocatori di categoria superiore e che nell'ultimo turno non meritava la sconfitta a Modena. Sapevamo che Bellomo era il loro punto di forza e lo abbiamo arginato molto bene nella loro fase d'impostazione con Ricci. Il nostro obiettivo resta la salvezza da raggiungere il prima possibile, solo dopo potremmo pensare a qualcosa di più ambizioso. La chiave della partita è stata compattezza di squadra, con la difesa che non subisce gol dalla partita contro il Bari, il centrocampo fa buon filtro e l'attacco che si muove molto bene. Sono contento della squadra che corre per tutti 90' di gara, anche se oggi in panchina mi sono arrabbiato molto perché non siamo stati in grado di chiudere il match con i tanti contropiedi sprecati".