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    • CM STADIO: Atalanta-Torino 1-2

    CM STADIO: Atalanta-Torino 1-2

    • Sabrina Fratus
    Il Toro sbanca il "Comunale" di Bergamo, riconfermandosi bestia nera per l'Atalanta. La formazione di Colantuono si propone in campo con il 3-5-1-1, avversari con il 5-3-2, ma sul campo sembra che gli schemi tattici si siano invertiti: la squadra di Reja, infatti, passa i primi venti minuti chiusa a chioccia nella propria metà campo, concedendo spazi e opportunità a Bruno Peres e company. Infatti gli undici di Ventura trovano il vantaggio e a seguire il raddoppio su due calci da fermo: al 21', in virtù di un fallo di Biava, Quagliarella dai trenta metri è autore di un calcio di punizione la cui traiettoria, indisturbata, trova la fine alle spalle di Sportiello; al 40' calcio d'angolo per i piemontesi, Glik solo sul secondo palo di prima mette sotto la traversa, portando i suoi sul 2-0 all'intervallo. Prima dello scoccare dell'ultimo minuto di recupero Pinilla, attaccato da dietro, cade in area ma l'arbitro non ritiene opportuno assegnare il penalty. Nella ripresa il Torino, causa il dispendio energetico della prima frazione e forte dell'importante vantaggio, abbassa il baricentro. L'Atalanta, pertanto, cerca il gol che cambi il tabellino e lo trova al 74': punizione battuta da Moralez, la sfera viene calamitata da Pinilla, la cui sforbiciata, tipica del suo repertorio, accorcia le distanze. A clessidra ormai agli sgoccioli il neo entrato Basha entra malamente su Pinilla, il quale reagisce bruscamente: Guida manda negli spogliatoi entrambi. Al termine Torino che, vincendo a Bergamo, alimenta i sogni europei e Atalanta da rivedere: deve vincere se vuole salvarsi.

    ATALANTA

    Il centrocampista dell'Atalanta, Luca Cigarini: ''La nostra salvezza non può dipendere dai risultati delle dirette concorrenti. Dobbiamo dare una svolta al nostro percorso, è l'obiettivo che ci poniamo ogni domenica quando scendiamo in campo: vincere per poterci togliere da questa posizione di classifica. La partita col Toro l'avevamo preparata diversamente; abbiamo sbagliato approccio, passando venti minuti a studiarli a distanza, beccandoci pure il loro gol. Ora dobbiamo pensare al Sassuolo, consapevoli che non basta solo metterci il cuore per raggiungere l'obiettivo stagionale".

    TORINO

    L'attaccante del Torino, Fabio Quagliarella: ''Sono contento per la squadra e per il mio gol, risultato decisivo ai fini della vittoria. L'Europa? Noi siamo contenti del campionato che stiamo disputando, l'obiettivo primario è giocarcela partita dopo partita e poi a maggio trarremo le nostre conlusioni. Segno spesso all'Atalanta? Mera casualità. L'Atalanta è una squadra ostica, difficile da affrontare per chiunque; è costituita da personalità che possono cambiarti il match, vedi per esempio Pinilla. Noi siamo stati migliori sicuramente nel primo tempo, meno nel secondo, ma non sono preoccupato: fa parte del calcio".
     

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