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  • CM STADIO: Avellino-Paganese 1-1

    CM STADIO: Avellino-Paganese 1-1

    • Domenico Russo

    Avellino, un'altra beffa. La squadra irpina di Rastelli raccoglie il suo secondo pari casalingo di fila (1-1), facendosi raggiungere di nuovo nel finale, stavolta dalla Paganese. In avvio gli ospiti, ben disposti in campo, vanno vicini al gol con Soligo di testa, ma l'Avellino passa in vantaggio al 23': Millesi per Biancolino, che allunga di testa per Castaldo, il quale realizza a volo. I locali insistono con Millesi, ma Marruocco si oppone. La Paganese risponde sul finale con Soligo, che spreca sotto misura, e in avvio di ripresa con Fava. Il match cambia al 79', quando Millesi viene espulso per doppio giallo. Gli ospiti agguantano l'1-1 all'84' con Girardi su cross di Calvarese. Nel finale espulso lo stesso Girardi, ed Herrera per l'Avellino. Al 95' Orlando, di testa, manca il clamoroso 1-2.

    AVELLINO

    L'allenatore dell'Avellino, Massimo Rastelli: 'Un punto guadagnato, era una gara che potevamo anche perdere, considerando la doppia espulsione rimedata nel finale. Partita sotto le aspettative, è vero. Un passo indietro rispetto a Carrara, ma prendiamoci questo punticino che muove la classifica, e guardiamo avanti, lavorando e crescendo. Oggi diversi calciatori non sono stati brillanti, soprattutto perché abbiamo corso troppo a vuoto e gestito male la palla in fase di possesso. Avevamo preparato due-tre giocate importanti, ma non ci sono riuscite. In casa ci vuole più personalità, il pallino lo hanno tenuto quasi sempre in mano loro anche se poi sono stati sterili in fase d'attacco. Tutti e tre i ragazzi che ho sostituito erano a corto di fiato e quindi sono avvenuti più per esigenza che per motivi tattici'.

    PAGANESE

    L'allenatore della Paganese, Gianluca Grassadonia: 'Se avessimo vinto la partita non avremmo rubato nulla. Sono molto contento di quello che hanno fatto i miei ragazzi, soprattutto nel primo tempo contro una squadra importante, che veniva da un successo esterno: cosa non semplice. Abbiamo giocato sempre palla a terra, questo ci dà ancora più autostima e ci fa credere sempre di più in quello che vogliamo realizzare. Se devo trovare una nota stonata, forse dietro i tre sono stati un po' lenti nella circolazione della palla. Ma ripeto, sono pienamente contento di quello che abbiamo fatto in settimana e messo oggi in pratica'.

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