Calciomercato.com

  • CM STADIO: Bari-Juve Stabia 2-0

    CM STADIO: Bari-Juve Stabia 2-0

    • Raffaele Di Lello

    Una doppietta di Tallo stende la Juve Stabia. I primi gol in biancorosso della punta ivoriana consentono al Bari di incamerare tre punti fondamentali nella corsa alla permanenza in B. Un successo ancor più prezioso considerando i risultati positivi delle concorrenti alla salvezza, nonché la giornata non proprio brillante dei pugliesi, salvati in più occasioni da Lamanna. Primo tempo piuttosto bloccato, con poche opportunità su entrambi i fronti: una traversa di Iunco e un prodigio di Lamanna su Scognamiglio scandiscono i primi 45’. Il match si apre al 52': Iunco serve Rossi che dipinge per la testa di Tallo, abile a siglare il vantaggio bareseLamanna conserva l’1-0 esaltandosi su Mbakogu e all'82’ arriva il raddoppio: Bellomo va via in contropiede, serve Tallo che costringe Seculin ad una corta respinta su cui l’ivoriano irrompe per il 2-0. Il Bari conquista il primo successo interno del 2013 e corrobora le speranze di tenersi stretta la serie B. Per la Juve Stabia, invece, brusca frenata per il sogno play off.

    BARI

    L’attaccante del Bari, Junior Tallo: 'Sono felicissimo per i miei primi gol nel Bari e soprattutto perché questa doppietta ci ha consentito di conquistare una vittoria preziosissima. Voglio ringraziare la società, l’allenatore, i compagni: fin dal mio arrivo, tutti mi hanno dato grande fiducia. Spero di ripagare tanto affetto: fino ad oggi non avevo reso al meglio perché dovevo recuperare la migliore condizione dopo aver giocato poco a Roma. Ma adesso comincio a carburare. Voglio lasciare un segno importante a Bari: questa squadra ha qualità e non merita l’attuale classifica. Vogliamo risalire quanto prima la china: valiamo più di una semplice salvezza'.

    JUVE STABIA

    L’allenatore della Juve Stabia, Piero Braglia: 'Sono molto arrabbiato. Non mi è piaciuto affatto l’atteggiamento della squadra. Siamo stati poco propositivi per gran parte del match. In serie B, se non si ha cattiveria e furore si fa poca strada, a prescindere dall’obiettivo che si persegue. Malgrado tutto, abbiamo comunque creato diverse occasioni e potevamo strappare un pareggio. Ma forse la sconfitta ci servirà da lezione. Ogni gara va giocata con il sacro furore. Ora dobbiamo rialzarci immediatamente e riprendere a far punti: possiamo ancora toglierci diverse soddisfazioni'.

    Altre Notizie