Bari abulico, la spunta un cinico Novara. I biancorossi perdono 3-1 in casa contro i piemontesi di Aglietti, bravi a contenere un avversario in giornata no e a capitalizzare gli episodi favorevoli. Un primo tempo privo di emozioni non lasciava presagire le quattro reti della ripresa. Il match si sblocca al 48': Gonzalez si procura una punizione dal limite e Buzzegoli la trasforma approfittando anche della scarsa reattività di Lamanna. Al 58' i piemontesi raddoppiano: ancora Gonzalez semina tre avversari in area e scarica su Mehmenti, pronto a sorprendere Lamanna sul suo palo. Al 65' il Bari accorcia le distanze con uno splendido destro dal limite di Fedato. Ma al 75' Borghese atterra Pesce procurando il rigore che vale il tris del Novara, firmato Gonzalez. I pugliesi incassano la seconda sconfitta di fila, ma restano a più 3 sui play out, mentre il Novara esce dalle sabbie mobili e riprende a sperare.

BARI

L'attaccante del Bari, Francesco Fedato: 'E' stata una partita negativa: può capitare. Loro si sono essenzialmente difesi, ma ci hanno punito nelle tre occasioni in cui si sono fatti vivi in fase offensiva. Abbiamo passato altre giornate complicate, ma siamo sempre riusciti a reagire: lo faremo anche stavolta. Il gol? Mi sono subito accorto di aver scoccato un gran tiro. Peccato, se avessimo colto un risultato positivo a lungo si sarebbe parlato della mia prodezza. Invece, passerà quasi inosservata'.

NOVARA

Il tecnico del Novara, Alfredo Aglietti: 'Consideravo questo uno scontro salvezza: un match da non fallire. Volevo fare esattamente questa gara: attenzione in difesa e concretezza davanti. Il Bari è un avversario tosto: bisognava innanzitutto contenerlo e noi l'abbiamo fatto alla perfezione. Questa vittoria può segnare una svolta nel nostro campionato. Ora ci esprimeremo con maggiore fiducia. Guai, però, ad abbassare la guardia: la strada per la permanenza in B è ancora molto lunga'.