CM STADIO: Bari-Vicenza 2-1. Marino contesta il raddoppio
Esordio positivo al "San Nicola" per il nuovo tecnico biancorosso, Andrea Camplone: il Bari torna a sorridere dopo le tre sconfitte consecutive e il pareggio rimediato contro lo Spezia, superando il Vicenza per 2-1. Ad aprire le danze è Di Cesare, che al 45', sfruttando l'errore in uscita del portiere vicentino Vigorito, insacca a porta vuota il gol dell'1-0. Il raddoppio del Bari arriva nella ripresa, con Maniero che al 60' su assist di Defendi, supera di testa l'estremo difensore del Vicenza. Ma gli ospiti non si abbattono, anzi. Nel secondo tempo la reazione è tutta della squadra allenata da mister Pasquale Marino. Ci pensa così Raicevic al 69' a riaprire la gara, complice l'errore difensivo di Donkor. Nel finale la gara si infiamma e il Vicenza, nonostante l'inferiorità numerica (a causa dell'espulsione di Ebagua, per doppia ammonizione), continua a spingere, tentando più volte e con occasioni limpide, di centrare il gol del pareggio.
BARI
L'allenatore del Bari, Andrea Camplone: "Avremmo potuto chiudere la partita sul 3-0. Abbiamo giocato bene per un'ora, poi abbiamo commesso un errore in uscita. Alla fine è subentrata forse la paura di non farcela. Quello che mi è piaciuto però è stato l'atteggiamento, la mentalità della squadra. Dobbiamo sempre essere vogliosi e propositivi".
VICENZA
L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Il Bari ha avuto la supremazia nel primo tempo. Ma noi abbiamo dominato il secondo. La gara è stata inoltre condizionata da episodi. Il gol di Maniero era da annullare (per un presunto contatto con Brighenti, ndr). Al di là di questo io sono soddisfatto della prestazione della mia squadra. C'è stata una grande nostra reazione nel secondo tempo e abbiamo dimostrato che il Vicenza non ha mai mollato. Ci abbiamo creduto fino alla fine, anche in dieci".
